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“Il medico è in ritardo”, e aggredisce un’infermiera: paura all’Ospedale del Mare

La madre di un paziente si sarebbe lamentata con un’infermiera del pronto soccorso per un presunto ritardo del medico: offese e strattoni.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Immagine di repertorio
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Avrebbe aggredito un'infermiera perché il medico era in ritardo: la vicenda all'Ospedale del Mare di Napoli, raccontata dall'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate. La donna al momento non ha sporto denuncia alle forze dell'ordine: se la caverà con una prognosi di tre giorni. Ad aggredirla, sarebbe stata la madre di un paziente, che l'avrebbe anche violentemente insultata.

La vicenda risale al pomeriggio di ieri, domenica 7 aprile, all'interno del pronto soccorso dell'Ospedale del Mare nel quartiere orientale di Ponticelli. Secondo quanto raccontato dall'associazione Nessuno Tocchi Ippocrate sarebbe arrivato in quei frangenti un paziente in agitazione psicomotoria, per il quale l'infermiera di turno dopo averlo regolarmente registrato ha chiamato lo specialista. Ma dopo pochi minuti la madre del paziente avrebbe iniziato a lamentarsi con la donna di un ritardo dello psichiatra, iniziando ad offenderla e poi afferrandola per la divisa, strattonandola. Un'aggressione insomma in piena regola. L'intervento del personale medico del 118 ha poi evitato ulteriori problemi: l'infermiera, subito soccorso, è stata curata nel medesimo nosocomio partenopeo, dove ha ricevuto una prognosi di tre giorni per le ferite riportate. Al momento, la stessa non ha ancora sporto denuncia alle forze dell'ordine. Secondo quanto riportato sempre dall'Associazione Nessuno Tocchi Ippocrate, che ha pubblicamente denunciato la vicenda, si tratterebbe della 25esima aggressione totale da inizio 2024 subita dal personale sanitario dei distretti Napoli 1 Centro e Napoli 2 Nord, la tredicesima nella sola città di Napoli capoluogo.

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