Il maestro Roberto De Simone dimesso dall’ospedale: era stato ricoverato il 17 gennaio

Il maestro Roberto De Simone dimesso dall'ospedale, dove era ricoverato dal 17 gennaio scorso a causa di problemi cardiorespiratori legati ad i postumi di una brutta influenza. Il musicologo 91enne ha superato la crisi ed oggi, mercoledì 5 gennaio, è stato trasferito, come riporta Il Mattino, presso una clinica di riabilitazione. De Simone è uno degli intellettuali napoletani viventi più apprezzati al mondo. La sua produzione culturale è sconfinata: scrittore, musicista, compositore, regista teatrale, drammaturgo, musicologo e etnomusicologo di fama internazionale, è considerato anche un grande studioso delle tradizioni ed espressività popolari. Tra le sue opere memorabili, non si può non citare "La Gatta Cenerentola". 

L'apprensione per le sue condizioni di salute ed il ricovero

Negli scorsi giorni, amici ed estimatori erano stati in apprensione per le sue condizioni di salute, dopo la diffusione della notizia del ricovero ospedaliero a causa di problemi respiratori legati ad una sindrome influenzale, piuttosto aggressiva. Per fortuna, le sue condizioni cliniche sono migliorate. Il maestro già lunedì 13 gennaio era stato portato al pronto soccorso per i postumi di una influenza, controlli che poi, considerando la veneranda età e alcune patologie pregresse, avrebbero indotto i sanitari ad un ricovero prudenziale. De Simone, come detto, è un artista di livello internazionale.

Nella sua lunghissima carriera ha lavorato con Giovanni Mauriello, Eugenio Bennato e Carlo d'Angiò nella Nuova Compagnia di Canto Popolare, della quale è diventato l'elaboratore dei materiali musicali. Ha poi insegnato Storia del Teatro, presso l'Accademia delle Belle Arti di Napoli negli Anni Settanta, poi dal 1981 al 1987 è stato Direttore Artistico del Teatro San Carlo. Nel 1995, quindi, l'incarico di direttore dello storico Conservatorio di San Pietro a Majella, a Napoli, tra i più prestigiosi al mondo.