Il Green pass è scaduto, multa di 400 euro a un tassista all’aeroporto di Capodichino
Complice l'accensione delle luminarie e l'inizio del conto alla rovescia alle festività natalizie, nelle ultime settimane le strutture ricettive del capoluogo partenopeo hanno registrato un considerevole incremento delle prenotazioni. Con l'obiettivo di verificare che le attività di hotel, bed and breakfast e affittacamere avvenga nel rispetto delle normative, il personale del Reparto turistica della polizia locale di Napoli ha svolto attività di controllo.
Un lavoro che ha portato gli uomini della polizia partenopea a sanzionare, con una multa di 344 euro, un bed and breakfast per aver superato il numero massimo di ospiti consentito in una struttura ricettiva. È avvenuto nella zona di Chiaia, quartiere della Municipalità 1, assieme a quello di San Ferdinando e di Posillipo. Sanzionato anche un affittacamere completamente abusivo nella centralissima via Santa Brigida. La multa in questo caso è stata pari a 3.333 euro.
Sanzionato tassista con Green pass scaduto
I controlli della polizia hanno riguarda anche i taxi all'aeroporto internazionale di Capodichino e alla stazione di Napoli Centrale utilizzati da numerosi turisti per raggiungere le strutture ricettive. Attività di controllo che hanno fatto emergere diverse violazioni: sono sanzionati in totale quattro taxi. Non mancano irregolarità anche sul fronte Covid: durante i controlli che hanno coinvolto 60 taxi all'aeroporto partenopeo, un tassista ha ricevuto una multa pari a 400 euro dopo che gli uomini della polizia hanno scoperto che era in possesso di un Green pass ormai scaduto.
L'attività di controllo portata avanti dalla polizia locale ha portato anche al sequestro di 60 borse contraffatte nella centrale galleria Umberto I. Non solo, perché sul lungomare di Napoli un conducente è stato fermato e multato con 5mila euro perché circolava con una targa di prova senza delega alla guida e sprovvisto di patente revocata per motivi di giustizia.