Il ghiaccio costa 50 centesimi in più: lo scontrino in Cilento fa discutere
Quella del 2023 può sicuramente essere ribattezzata come "l'estate degli scontrini". Dall'inizio della bella stagione, infatti, si rincorrono sui social le foto di clienti che mostrano scontrini di bar, ristoranti e lidi in cui compaiono delle maggiorazioni di prezzo per i servizi più disparati: dal taglio del toast al piattino in più. Singolare, però, la maggiorazione di prezzo applicata da un lido in Cilento, nella provincia di Salerno: alle bibite è stata applicata una maggiorazione di 50 centesimi per il ghiaccio aggiunto nel bicchiere.
E, come sempre è accaduto durante questa estate bollente – per le temperature e per le polemiche sul caro vita – l'ennesimo caso non ci ha messo molto a montare, dopo che il cliente, come da copione, ha fotografato lo scontrino e ha pubblicato poi la foto sui social network. Questo ultimo episodio del "caso" scontrini arriva da Santa Marina, precisamente da uno stabilimento balneare nella frazione di Policastro Bussentino. Come si può notare dallo scontrino, al sotto la voce delle Coca Cola e della cedrata si legge la dicitura "+ ghiaccio", con il relativo prezzo di 50 centesimi.
Tanti, e variegati, i commenti che la foto ha generato: c'è chi ancora si indigna per queste maggiorazioni di prezzo che hanno contraddistinto questa estate italiana, ma anche chi difende la scelta dell'esercente.