Il Consolato Generale degli Stati Uniti di Napoli compie 225 anni
Compie 225 anni il Consolato Generale degli Stati Uniti d'America presente a Napoli. E per l'occasione verranno pubblicate, per i prossimi sei mesi, le foto più significative dello storico archivio di immagini che vanno dagli Anni Venti agli Anni Settanta, per una campagna social denominato #AmericaNA225 e promossa proprio dal consolato a stelle e strisce. Un lungo rapporto, quello tra Stati Uniti d'America e Napoli, iniziato agli albori della nascita del grande gigante americano.
Con i suoi 225 anni di storia, il consolato generale è la rappresentanza diplomatica più antica d'Italia e la settima di tutto il mondo. Il "compleanno" cadrà lunedì 16 maggio, ma già in questi giorni l'attività del consolato è come di consueto più che frenetica: "La campagna vuole mettere in luce i profondi e storici legami non solo istituzionali, ma anche culturali, familiari, commerciali ed economici tra gli Stati Uniti e Napoli: la reciproca comprensione e le collaborazione che nel tempo si sono sviluppate si sono rivelate fondamentali per il progresso delle nostre società, e lo saranno ancora in futuro per le sfide comuni che oggi ci troviamo ad affrontare insieme", ha commentato la Console Generale Mary Avery, "per oltre due secoli, uno dei principali obiettivi degli Stati Uniti in Italia è stato quello di costruire legami duraturi tra i nostri due Paesi".
Il Consolato Generale di Napoli venne inaugurato nel lontanissimo 16 maggio del 1796, quando gli Stati Uniti d'America erano di fatto appena nati, dopo che le Tredici Colonie erano uscite vittoriose dalla lunga guerra contro l'Inghilterra per l'indipendenza. I giovani Stati Uniti aprirono immediatamente ambasciate e legami con quanti più paesi possibili, sia per il riconoscimento internazionale sia per i propri traffici commerciali. Tra queste, appunto, Napoli. E da allora è sempre rimasto fieramente al suo posto.