“Il Comune fa i lavori di notte, condannati a chiudere tutto e non dormire”
Riceviamo e pubblichiamo da una residente di via Simone Martini a Napoli una lettera sui recenti lavori avviati nottetempo dall'Amministrazione comunale in zona:
Gentile redazione di Fanpage.it, citando Renzo Arbore mi verrebbe da chiedere al Comune di Napoli: «Ma la notte no!». Vi prego, non mettetevi a fare i lavori di notte, costringendoci a chiuderci in casa con 30 gradi e una afa pazzesca, ad accendere il condizionatore e dotarci di tappi per le orecchie. Perché è così che è andata ieri notte, per chi abita nella zona della cosiddetta "rotonda di via Pigna", incrocio del quartiere Vomero-Arenella tra via Iannelli, via Simone Martini, via Pigna e le Case Puntellate. Ieri un frastuono, il pavimento che trema e abbiamo scoperto, con estremo disappunto, che c'erano dei lavori stradali per tutta la notte. Io e mio marito abbiamo pensato «Vabbè, forse lavori elettrici o idrici urgenti».
Ma poi dalla pagina Facebook della nostra presidente di Municipalità Clementina Cozzolino – e non dalla comunicazione istituzionale , assurdo! – abbiamo scoperto che si trattava di ben altro: «ripristino del manto stradale in via Pigna in corrispondenza della rotatoria a completamento delle opere realizzate per la riqualificazione rete fognaria».
Lavori che vanno avanti da due anni, insomma. Lavori lenti e a singhiozzo… ma occorreva per forza farli di notte, in una delle zone più popolose di quell'area, con persone che la mattina si alzano e vanno a lavorare?
Il sindaco Gaetano Manfredi nella mia zona ha preso molti voti, non si è mai degnato nemmeno di una passeggiata per vedere quali sono i problemi: marciapiedi (via Simone Martini) dove non c'entrano non solo i disabili ma perfino le persone anziane con un bastone o una stampella, sporcizia che non vi dico e un tale stato di degrado e rassegnazione … Insomma, cosa si fa in questi casi? Io ci provo dicendolo al giornale non si sa mai. Grazie.