Il braccialetto elettronico non lo ferma: poche ore dopo torna a casa armato di coltello
Nonostante il braccialetto elettronico impostogli dal Tribunale per maltrattamenti in famiglia, dopo poche ore è tornato ad aggredire, stavolta armato di coltello, la madre ed il fratello. E alla fine per lui il giudice ha deciso una nuova misura: quella del carcere. La vicenda è accaduta a Benevento, dove il protagonista, un 43enne del posto, è passato in poche ore dal divieto di avvicinamento con braccialetto elettronico al carcere.
Tutto è avvenuto nella tarda serata di ieri, giovedì 3 gennaio, quando il 43enne, già indagato per maltrattamenti in famiglia nei confronti dei genitori ed estorsione aggravata nei confronti della madre, è stato sottoposto al divieto di avvicinamento alle persone offese e ai luoghi dalle stesse frequentati con applicazione del braccialetto elettronico: tra i luoghi "vietati" c'era anche specificamente l'abitazione familiare. Sono bastate poche ore di applicazione e l'uomo nonostante il divieto e il braccialetto elettronico si è ripresentato a casa della famiglia, minacciando stavolta il fratello armato di coltello. L'intervento dei carabinieri ha evitato il peggio: ma stavolta il Pubblico Ministero ha richiesto (ed ottenuto) l'aggravamento della misura cautelare precedente. Visti gli atti, infatti, il Giudice ha optato stavolta per il carcere, visto anche che non vi fossero altri domicili idonei per una nuova misura di arresti domiciliari al 43enne indagato e vista anche, al contempo, la sua "intolleranza ai divieti imposti, la scarsa capacità di autocontrollo e la conseguente valutazione della concreta pericolosità in atto dell’indagato", come spiegato dalla Procura della Repubblica di Benevento in una nota.