Il bambino 11enne ricoverato col Covid al Santobono è fuori pericolo e respira da solo
È fuori pericolo e respira da solo il bambino di 11 anni ricoverato in terapia intensiva negli scorsi giorni per Covid19 all'Ospedale Santobono. Il piccolo, assistito amorevolmente dai sanitari in questi giorni, è stato estubato nelle ultime ore. A comunicarlo è la direzione generale dell’AORN Santobono-Pausilipon, che in una nota ha specificato come "l'11enne ricoverato in terapia intensiva per Covid è stato estubato ed è fuori pericolo".
Domani festeggerà il compleanno
"Il piccolo di 11 anni – scrive il nosocomio pediatrico partenopeo – ricoverato con una severa polmonite da Covid e successivamente intubato presso la terapia intensiva diretta dal dottor Geremia Zito Marinosci, è stato estubato, respira spontaneamente ed è considerato fuori pericolo. Domani festeggerà, insieme al personale del reparto che lo ha assistito in questi giorni difficili, il compleanno che non ha potuto festeggiare proprio a causa del Covid. Nei prossimi giorni, il piccolo paziente sarà trasferito presso l’Unita operativa complessa di Fisiopatologia respiratoria dell’Ospedale Monaldi, diretta dal dottor Giuseppe Fiorentino, che ha supportato l’equipe del Santobono nell’assistenza, per proseguire con un percorso di riabilitazione respiratoria".
De Luca: "Grazie ai medici del Santobono"
"Davvero una buona notizia – commenta il governatore Vincenzo De Luca su Facebook – Grazie ai medici, ai pediatri, al personale del Santobono e di tutta la sanità campana per la professionalità e l’impegno. Non esistono, purtroppo, categorie e fasce d’età immuni dal #Covid e dai suoi effetti più pericolosi. Per questo dobbiamo vaccinarci tutti e rispettare le misure di prevenzione dal contagio, a partire dall’uso della mascherina, sempre".
Il bambino era arrivato al Santobono l'8 novembre scorso, quasi un mese fa. Si tratta di un bimbo che vive a Gragnano, in provincia di Napoli. Le sue condizioni erano apparse ai sanitari già compromesse, tanto che il piccolo inizialmente era stato ricoverato in rianimazione senza essere intubato. A seguito di una crisi cardiaca, però, per il bimbo si era resa necessaria l'assistenza respiratoria. Il piccolo paziente era stato intubato e sedato il 9 novembre. Le cure alle quali era stato sottoposto il piccolo però hanno cominciato a dare segnali positivi di miglioramento. All'inizio di dicembre le sue condizioni erano considerate stabili, come riferito dal Santobono a Fanpage.it.