Il 19 gennaio la Chiesa ricorda San Mario
Mario è uno dei nomi maschili più comuni in Italia, esso è infatti al quarto posto e è inserito anche nella lista dei venti nomi propri più diffusi a Napoli e in Campania. L'appellativo Mario ha molteplici varianti: Mariolino, Marietto, Mariuccio, Mariano. Comunemente si è portati a credere che Mario sia il maschile di Maria. In realtà affonda le sue origini nell'antico cognome gentilizio Marius, il generale e console Mario, avversario dell'aristocratico Silla
La chiesa venera San Mario il 19 gennaio, anche antichi Martirologi lo ricordavano il 20 gennaio insieme alla moglie Marta e ai due figli Audiface e Abaco, tutti e quattro morti martiri a Roma. Secondo una passio del VI secolo, i martiri erano di origini persiane e lasciarono la loro patria, per recarsi a Roma per omaggiare le reliquie dei martiri, come era usanza tra i cristiani di quei tempi.
Alcuni antichi Martirologi collocano il viaggio a Roma al tempo del regno di Claudio II, quando notoriamente si sa che non vi furono persecuzioni contro i cristiani. La passio narra che una volta giunti a Roma, Mario e l'intera famiglia si impegnarono molto per dare una degna sepoltura ai martiri della via Salaria, che furono circa 260. Questi erano stati vittime della persecuzione dell'Imperatore Diocleziano e giacevano decapitati senza sepoltura in aperta campagna. Mario e i familiari furono scoperti, arrestati e portati in tribunale, dove furono interrogati e invitati a sacrificarsi agli dei, ma avendo rifiutato furono decapitato. Altri studi riferiscono che con molta probabilità i quattro martiri in realtà non avevano vincoli di sangue e mettono in dubbio anche le origini persiane.