Identificato il ragazzo che ha picchiato la fidanzata in via Orazio a Napoli
È stato identificato dai carabinieri il giovane che, la sera dell'8 luglio, ha picchiato una ragazza in via Orazio, al limite tra i quartieri napoletani di Chiaia e Posillipo. Si tratta del 36enne A. L., originario della provincia Nord, con precedenti penali per droga; la sua posizione è attualmente al vaglio. La giovane, che è risultata essere la sua fidanzata, è invece una 28enne, anche lei dell'hinterland partenopeo. La donna ha poi denunciato il suo aggressore.
Le indagini sull'episodio sono coordinate dalla IV Sezione "Fasce Deboli" della Procura della Repubblica, che con tutta probabilità nelle prossime ore convocheranno sia lui sia lei per ricostruire i contorni della vicenda e capire se, oltre a quello di via Orazio, ci siano stati precedenti episodi di violenze, fisiche o psicologiche.
Il 36enne identificato con la videosorveglianza
Per le indagini i militari, partendo dal video, hanno acquisito le registrazioni degli ultimi sette giorni delle telecamere della zona e, ricavata la targa, hanno seguito gli spostamenti tramite i lettori ottici installati in città; sono quindi risaliti all'intestatario della vettura e hanno ricostruito il percorso di ritorno, fino alla provincia Nord di Napoli. Il video dell'aggressione, girato con un cellulare da un'abitazione di via Orazio, all'altezza del civico 121, aveva iniziato a circolare nella mattinata di ieri; dalle indagini è poi emerso che non risaliva a poche ore prima ma alla notte tra l'8 e il 9 luglio.
Picchia la fidanzata a Posillipo, il video sui social
Le immagini, diventate rapidamente virali, sono terribili: cominciano quando evidentemente la discussione è già in corso, i due sono accanto ad un'automobile, una Smart, parcheggiata. Il rumore del primo ceffone è così forte che si sente distintamente nonostante il cellulare che riprende sia molto lontano. Poi arrivano altri schiaffoni, lei perde l'equilibrio e finisce contro la portiera. La ragazza entra nell'automobile, il giovane fa il giro della vettura e si mette al lato guidatore. Presumibilmente continua a picchiarla anche nell'abitacolo: lo si intuisce dal fatto che l'automobile sobbalzi.
In quel momento intervengono alcuni ragazzi che avevano assistito alla scena, uno prende a calci la portiera del veicolo. Il giovane, che poi è stato identificato come il 36enne A. L., scende e li affronta, li istiga. Parte una nuova discussione, che dura una manciata di secondi, fino a quando i ragazzi si allontanano, il giovane risale sul veicolo, dove si trova ancora la fidanzata, e si allontana con lei.