I funerali di Liliana De Curtis al Rione Sanità domenica 5 giugno. Sarà seppellita accanto a Totò
I funerali di Liliana De Curtis, la figlia di Totò, morta venerdì si terranno domenica 5 giugno alle ore 11 nella chiesa di Santa Maria dei Vergini (via Vergini, 45) a Napoli. Il feretro arriverà direttamente da Roma e al termine della funzione religiosa la salma sarà portata al cimitero Vecchio di Poggioreale dove si trova la cappella della famiglia De Curtis, nella cosiddetta "zona degli Illustri", dove sono seppelliti personaggi famosi della città.
La chiesa dei Vergini dove sarà eseguito il rito è a pochi passi da quella in cui avvenne il famoso "funerale senza il morto" di Totò: il principe della Risata ebbe infatti tre funzioni funebri. La prima a Roma, una seconda alla Basilica del Carmine a Napoli e una terza funzione nel suo rione , la Sanità, voluta dal guappo Luigi Campoluongo, meglio noto come Naso ‘e cane, che aveva un antico rapporto di stima per l'attore partenopeo. La bara era vuota perché la salma era già stata tumulata nel cimitero del Pianto di Napoli.
Tante le attestazioni di cordoglio per la figlia del celebre attore, morta a 89 anni, una vita spesa per tenere alta e viva la memoria del genitore. Così l'ha ricordata il Ministro della Cultura, Dario Franceschini:
La scomparsa di Liliana de Curtis è un lutto per l'Italia e per il mondo del cinema. Non solo Napoli, ma tutto il paese perde un'indiscussa protagonista del panorama culturale che ha lavorato con amore e energia per tener viva la memoria di suo padre, l'indimenticabile Totò. Il Ministero è a lavoro per rendere concreta l'idea di una grande sede museale a Napoli capace di rendere onore e celebrare Totò, uno dei più straordinari, immensi artisti dell'Italia del Novecento.
"Grande commozione per la scomparsa di Liliana De Curtis, figlia dell'indimenticato Totò. Liliana ha dedicato tutta la sua vita a custodire la memoria e l'enorme eredità artistica del padre, icona simbolo di Napoli, uno dei giganti del cinema e del teatro italiano del dopoguerra. Un caro abbraccio ad Elena, figlia di Liliana, e a tutti suoi familiari per questa grave perdita". Così invece il presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca.
Anche il sindaco Gaetano Manfredi ha ricordato la questione ormai trentennale, irrisolta, del museo:
Con la scomparsa di Liliana de Curtis, Napoli e l'Italia intera perdono una straordinaria protagonista del panorama culturale. Ha tenuto viva la memoria di suo padre, l'indimenticabile Totò, ricostruendone vita e opere a beneficio di chi lo amava e lo ama tuttora. In tal senso, è massimo lo sforzo dell'amministrazione comunale e delle istituzioni nazionali affinché Totò possa avere presto il museo che merita nel cuore della nostra città