I funerali di Brigida Pesacane, uccisa a 23 anni: “Siate voi gli angeli dei suoi figli”
Sono cominciati alle 16:30 nella chiesa di Santa Maria delle Grazie di Melito, in provincia di Napoli, i funerali di Maria Brigida Pesacane, la 23enne vittima del duplice omicidio dell'8 giugno a Sant'Antimo, quando il suocero, Raffaele Caiazzo, ha ucciso lei e il cognato Luigi Cammisa, 29 anni. Un lungo applauso ha accolto la bara bianca, accompagnata lungo la navata da giovani che indossavano una maglia con davanti una foto della ragazza e sul retro la parola "giustizia", intonata in coro sul sagrato.
Per le esequie il commissario prefettizio ha vietato il corteo funebre: la decisione sarebbe stata presa per motivi di viabilità, visto che sarebbe passato in strade dove sono in corso lavori, ma è probabile che la mancata autorizzazione sia arrivata per evitare possibili problemi di ordine pubblico tra i parenti della ragazza e quelli del marito, figlio dell'assassino. I funerali di Cammisa si sono tenuti questa mattina a Sant'Antimo.
L'ultimo addio a Brigida Pesacane: "Siate voi gli angeli dei suoi figli"
La cerimonia è stata officiata da don Italo Mastrolonardo, che nell'omelia ha confortato i familiari, colpiti da una tragedia così grande, e ha ricordato le vittime più giovani di quel duplice omicidio, i figli di 2 e 4 anni di Brigida Pesacane, in casa quando la loro mamma è stata uccisa a colpi di pistola e che probabilmente hanno assistito all'omicidio:
Questo mondo non si capisce più, è un mondo pazzo dove la vita sembra non avere più nessun significato. La vita è un dono, che nessuno può strappare. Ancora una volta un uomo si avventa su una giovane vita, su due giovani vite. Il dolore dei familiari, degli amici, dei conoscenti, è pietrificato, è difficile entrare nel cuore. Sembra di vivere un incubo. Come è possibile che accadano queste cose, come si può uccidere una vita in maniera preparata, pianificata?
Ormai adesso lei è nelle mani del Signore. Purtroppo non posso farla risorgere, posso solo dire che vive in quel regno dove non c'è violenza, né sofferenza, né cattiveria. C'è soltanto pace che forse lei voleva, che tutti vogliamo. Ai parenti possiamo soltanto dire che stasera tornerete a casa, sarete soli col vostro dolore. Solo Dio può entrare nel vostro cuore.
Prego che entri nel cuore di voi che l'avete amata e continuate ad amarla, perché la morte non vince l'amore, l'amore è più forte della morte. I morti vivono con noi, sono con noi. Un giorno di rivedremo, quando anche noi chiuderemo gli occhi in questa vita e andremo nella vita eterna. Il nostro non è un addio, è un arrivederci.
È vero: piangete una persona che non c'è più, ma fisicamente. Lei prega con voi. Non finirà mai questo essere figlia, essere sorella, essere madre. Voi amerete ancora di più Maria Brigida e lei pregherà per voi dal cielo. Siate voi gli angeli dei suoi figli.