video suggerito
video suggerito
La scomparsa di Angela Celentano

I 30 anni di Angela Celentano e la speranza, mai spenta, di ritrovare quella bimba sparita sul Faito

Angela Celentano avrebbe oggi trent’anni. Ma il tempo per lei si è fermato nel 1996, quando sul Monte Faito l’allora bimba di 3 anni scomparve nel nulla. I genitori ogni anno le comprano un regalo.
A cura di Redazione Napoli
1.098 CONDIVISIONI
La nuova proiezione fotografica di Angela Celentano trentenne
La nuova proiezione fotografica di Angela Celentano trentenne
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

È nata l'11 giugno 1993, Angela Celentano, scomparsa sul monte Faito all'età di 3 anni, il 10 agosto del 1996. Avrebbe trent'anni ma per tutti noi è una ancora una bimba col vestito a fiori, paffuta e sguardo allegro che compare pochi secondi in un video o in una foto passata decine di migliaia di volte in tv.

Di foto vere della piccola Angela Celentano oggi non ne abbiamo: ci sono soltanto le proiezioni informatiche realizzate con la tecnica dell'age-progression: l'ultima, aggiornata, è quella della Manisco World, la società specializzata in ricerche che coadiuva i genitori di Angela, Catello e Maria Celentano e il loro avvocato, Luigi Ferrandino in una ricerca che non è mai cessata, da ormai 27 anni.

Ogni anno un regalo dei genitori per Angela

Catello e Maria Celentano e la sorella di Angela
Catello e Maria Celentano e la sorella di Angela

Nel giorno del 30esimo compleanno di Angela Celentano i genitori della fu bambina che oggi sarebbe una donna, hanno simbolicamente acquistato un regalo per loro figlia che continuano a ritenere viva e altrove. Lo fanno ogni anno:

Ogni singolo anno acquistiamo per nostra figlia un regalo da custodire in un armadio nella sua cameretta nella speranza che vengano un giorno scartati quando Angela finalmente varcherà la porta di casa.

La cosiddetta "pista turca", le versioni dei due amichetti Luca e Renato, le varie speranze che nel corso di questi anni si sono accese e si sono miseramente spente, dal Messico al Venezuela. Ferrandino ha spiegato qualche settimana fa che dalla Turchia spera in una proroga dell'indagine: «Attendiamo l’esito dell’indagine sulla pista turca e ci aspettiamo che il giudice chieda una proroga perché è una vicenda davvero molto complessa».

1.098 CONDIVISIONI
42 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views