Hashish e marijuana no stop e piazze di spaccio itineranti al Rione Sanità: 12 arresti
Sono dodici le persone arrestate questa mattina dalla Squadra Mobile di Napoli – con l'ausilio degli agenti del commissariato Arenella – al Rione Sanità, nel cuore della città, accusate a vario titolo di associazione finalizzata al traffico di stupefacenti e detenzione a fini di spaccio di stupefacenti; per gli stessi reati, a un'altra persona è stata notificata la misura dell'obbligo di presentazione alla polizia giudiziaria.
Gli indagati sono accusati di far parte di un'associazione criminale dedita allo spaccio di droga, soprattutto hashish e marijuana, che riuscivano a garantire ai loro "clienti" le sostanze stupefacenti senza soluzione di continuità, anche grazie a un sistema di piazze di spaccio itineranti.
Gli ordini di droga ricevuti telefonicamente
Gli agenti della Polizia di Stato hanno ricostruito il modus operandi dell'organizzazione criminale: gli ordini dei quantitativi di droga venivano ricevuti telefonicamente; l'ordine veniva poi trasmesso ai vari pusher dislocati sul territorio, che perfezionavano la consegna della sostanza stupefacente.
Come stabilito dalle indagini, condotte tra il 2020 e il 2022, l'attività di spaccio non si è fermata nemmeno con la pandemia di Covid-19. L'organizzazione, che come detto spacciava prevalentemente hashish e marijuana, riusciva occasionalmente a fare fronte anche alla richiesta di cocaina dei clienti, grazie all'appoggio di una piazza di spaccio autonoma facente parte a uno degli indagati.