Ha un divieto di avvicinamento alla ex, i carabinieri lo trovano sotto casa sua: arrestato
Aveva il divieto di avvicinarsi a meno di 300 metri alla ex compagna, ma è stato sorpreso dai carabinieri sotto casa della donna: per lui sono così scattate le manette, e si trova ora agli arresti domiciliari in attesa del processo per direttissima. La vicenda è accaduta nell'Alto Casertano: protagonista un 42enne di Piedimonte Matese, sorpreso in piena notte sotto casa della ex compagna di 46 anni, anche lei casertana come l'uomo.
L'uomo era stato raggiunto lo scorso 5 maggio, sempre per reati contro la ex fidanzata, da un provvedimento di divieto di avvicinamento alla donna, emesso dal tribunale casertano di Santa Maria Capua Vetere. Secondo quanto disposto dal Tribunale sammaritano, l'uomo non poteva avvicinarsi alla donna, restando ad una distanza minima del raggio di 300 metri e in ogni caso ad una distanza ragionevole e tale da evitare ogni contatto fisico o verbale. Una misura stabilita dai giudici per tutelare l'incolumità della ex compagna, ma che l'uomo non ha rispettato: dopo una segnalazione, i carabinieri sono arrivati presso l'abitazione della donna, trovando l'uomo sotto casa, in piena violazione del divieto di avvicinamento. Non è chiaro quali fossero le sue intenzioni, ma i carabinieri lo hanno arrestato sul posto per aver violato il divieto di avvicinamento emesso appena due mesi fa. Per il 42enne di Piemonte Matese sono scattate le manette: portato agli arresti domiciliari, è ora in attesa del processo con rito direttissimo: quasi certamente per lui scatterà una misura più restringente per evitare che possa ripetere il suo comportamento nei confronti della ex fidanzata 46enne.