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Grosso incendio al Cimitero di Poggioreale a Napoli, a fuoco l’area delle cappelle crollate

Grosso incendio al Cimitero di Poggioreale, in fiamme il fondo Zevola nell’area delle cappelle crollate.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Foto Fanpage.it
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Un grosso incendio è scoppiato al Cimitero di Poggioreale oggi, giovedì 27 luglio 2023. Il rogo, a quanto apprende Fanpage.it, è scoppiato nel primo pomeriggio nell'area cosiddetta del fondo Zevola prospiciente quella delle cappelle crollate. Si tratta della zona dove è avvenuto il crollo delle congreghe lo scorso ottobre. Le fiamme sono a ridosso delle lapidi ancora scoperte. Sul posto diverse squadre dei vigili del fuoco e la protezione civile con le idrovore.

Nella zona è presente anche il cantiere degli operai che sono impegnati nel recupero delle salme e nella rimozione delle lapidi ancora pericolanti. Si tratta della zona dove il 17 ottobre 2022 è avvenuto il crollo delle palazzine della cappella del "Gesù Risorto 1". L'edificio di quattro piani venne improvvisamente giù, lasciando decine di bare sospese nel vuoto per diversi giorni, fino all'intervento degli addetti per la messa in sicurezza. L'area era stata ripulita dalle erbacce in seguito al crollo, da allora, però, sembra non ci siano stati più altri interventi di questo tipo.

L'incendio è stato domato dopo alcune ore da vigili del fuoco e protezione civile. "Il Comitato di quartiere Poggioreale – afferma Carmine Meloro a Fanpage.it – da anni denuncia lo stato di abbandono che c'è nell'area del forno crematorio, chiedendo interventi risolutivi di bonifica e pulizia".

L'incendio nell'area del crollo di ottobre 2022

Per poter rimuovere le bare, infatti, è stato necessario installare una enorme gru. Considerato che l'area del crollo era di difficile accesso ai macchinari pesanti, è stato necessario creare prima un corridoio in quello che viene definito il Fondo Zevola, adiacente al Cimitero, dove c'era l'erba alta. Per il recupero delle salme e dei resti mortali sono stati impegnati negli scorsi mesi decine di vigili del fuoco e di operai specializzati. Le operazioni, ad oggi, sono ancora in corso.

(aggiornato alle ore 16,45)

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