Green pass sui mezzi pubblici: Anm, pochi controlli. Eav li fa, ma i vigilanti non possono multare nessuno
Sono partiti i controlli dei green pass a bordo dei mezzi pubblici anche a Napoli e nel resto della Campania: da lunedì 6 dicembre, infatti, chi viaggia in treno, autobus, metropolitane e via dicendo dovrà esibire il proprio certificato verde rafforzato, che sarà tuttavia richiesto a campione e non per tutti i passeggeri.
Controlli che in Campania riguardano le centinaia di migliaia di persone che ogni giorno si spostano tra città e province diverse per lavoro, studio o svago. E non sono mancate fin da subito le prime criticità, dovute per lo più alla scarsa presenza delle forze dell'ordine soprattutto nelle zone dove il traffico pendolare è più intenso. Con il risultato che i controlli (previsti a campione. non utente per utente) sono stati molto pochi o in alcuni casi del tutto assenti.
Nessun controllo al mattino sui mezzi Anm
A Napoli su funicolari, autobus e Linea 1 della metropolitana (gestite dall'Azienda Napoletana Mobilità) in mattinata il green pass non è stato richiesto a nessuno: perplessi anche i cittadini, che si aspettavano lunghe file dovute ai controlli e che invece non hanno trovato nulla.
Niente controlli poiché, semplicemente, stamane non c'erano le stesse forze dell'ordine cui è demandato il controllo. Ironici molti passeggeri, che anche sui social hanno stigmatizzato il fatto di non aver trovato alcun controllo quando hanno raggiunto le rispettive stazioni. Solo in tarda mattinata sono arrivate le forze dell'ordine per i controlli a campione: a piazza Fuga, nella stazione Funicolare del Vomero, i primi agenti sono giunti alle 10.30 circa.
Nel primo giorno dell'entrata in vigore del dispositivo che si inscrive nel rafforzamento dei controlli anti-Covid non ci sarà "tolleranza zero": questo è quanto ha appreso Fanpage.it da fonti di Prefettura. È chiaro che nei giorni a venire, soprattutto a ridosso delle feste natalizie e dell'incremento degli spostamenti interregionali le verifiche si faranno più intense; almeno questo è il piano sulla carta.
Controlli su Circumvesuviana e Linea 2 Fs
Situazione leggermente diversa altrove: lunghe code nelle stazioni della Linea 2 gestita da Ferrovie dello Stato, dove il green pass viene richiesto a campione assieme al biglietto già ai varchi d'accesso.
In piazza Garibaldi, al terminal ferroviario, i controlli stanno avvenendo anche per gli accessi alla Circumvesuviana (a gestione dell'Ente Autonomo Volturno), dove, come conferma il presidente Umberto de Gregorio a Fanpage.it, ci sono anche i vigilantes ad effettuare controlli a campione. Controlli che avvengono con tutti i limiti del caso dal momento che non possono fare multe, né tantomeno imporre alle persone a non salire sui treni in caso di problemi con la validità del green pass.
Cisl Campania: problemi nelle verifiche del pass
Il segretario generale della Fit Cisl Campania, Alfonso Langella, spiega che problemi ci sono stati:
Bisogna ammettere che si stanno registrando alcune difficoltà nel primo giorno di verifica del super green-pass: i controlli però devono essere effettuati quasi totalmente dal personale di polizia e non dai lavoratori delle aziende di trasporto. Già subiamo continue aggressioni, non possiamo essere gravati da altre mansioni: tra l’altro il nuovo green pass vale dai 12 anni in su, ma fermare i ragazzi che vanno a scuola è praticamente un’impresa impossibile. Stiamo lavorando al rinnovo della nostra classe dirigente anche con un occhio ai social per raggiungere sempre i nostri iscritti.
Cosa prevede la circolare del ministero dell'Interno
Una circolare del 2 dicembre del ministero dell'Interno chiarisce infatti chi effettua i controlli sul green pass: la polizia locale, coordinata soprattutto dalla guardia di finanza negli esercizi commerciali e nei ristoranti, pub e bar. Carabinieri e alla polizia si concentrano sugli accertamenti sui mezzi pubblici, che verranno rafforzati nel fine settimana.