Gli rubano l’auto e si fanno pagare 4mila euro per restituirla col “cavallo di ritorno”
Gli rubano l'auto e si fanno pagare 4mila euro per restituirgliela con il cosiddetto "cavallo di ritorno". La vittima è un cittadino di Torre del Greco, comune vesuviano in provincia di Napoli. A ricostruire tutta la vicenda sono stati gli investigatori della Polizia di Stato del comune corallino. Venerdì pomeriggio, 12 maggio 2023, in esecuzione di un'ordinanza cautelare applicativa degli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del Tribunale di Torre Annunziata su richiesta della Procura della Repubblica, guidata dal procuratore Nunzio Fragliasso, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di Pubblica Sicurezza di Torre del Greco hanno proceduto all'arresto di due persone. I due sono gravemente indiziati del delitto di estorsione, il cosiddetto cavallo di ritorno, appunto.
Le indagini partite dalla denuncia della vittima
Le indagini, coordinate dalla Procura della Repubblica e condotte dalla Squadra Investigativa del Commissariato della Polizia di Stato di Torre del Greco, sono partite dalla denuncia della vittima, che aveva denunciato il furto della propria autovettura. Le indagini hanno consentito di accertare che, dopo il furto, la persona offesa era stata costretta a sborsare 4mila euro per riavere la propria autovettura.
I meticolosi accertamenti compiuti dalla polizia giudiziaria hanno, quindi, consentito di evidenziare tutte le fasi successive al furto ed al rinvenimento dell'auto rubata, delineando un grave quadro indiziario nei confronti dei due arrestati. All'esito delle formalita di rito, i due indagati sono stati sottoposti alla misura degli arresti domiciliari presso le rispettive abitazioni.