video suggerito
video suggerito

“Giustizia per Patrizio Spasiano, operaio morto a 19 anni per incidente in fabbrica” corteo ad Aversa

Manifestazione ad Aversa oggi per chiedere giustizia per Patrizio Spasiano, il giovane operaio morto in un incidente in fabbrica il 10 gennaio 2025.
A cura di Pierluigi Frattasi
119 CONDIVISIONI
Immagine

Corteo ad Aversa questa mattina per chiedere giustizia per Patrizio Spasiano, l'operaio di 19 anni morto il 10 gennaio scorso mentre lavorava alla Frigocaserta di Gricignano di Aversa, a causa di una fuga di ammoniaca sembrerebbe fuoriuscita da una valvola di sicurezza non funzionante. La giovane vittima rimase intrappolata su un trabattello, senza riuscire a scappare. "Patrizio – afferma la Federazione Regionale USB Campania, promotrice della manifestazione – non era neppure assunto dall’azienda in cui è morto. Era un tirocinante che aveva firmato un contratto di un anno per 500 euro al mese con un’impresa appaltatrice, la Cofrin".

La storia di Patrizio: iscritto al centro per l'impiego, era tirocinante

"Patrizio aveva fatto tutto quello che le Istituzioni di questo Paese chiedono ai ragazzi come lui". Il 19enne si era iscritto al Centro per l’Impiego, aveva frequentato un corso di formazione, fino all'attivazione del tirocinio ad opera di una delle tante agenzie di intermediazione per il lavoro (APL). È rimasto vittima di un terribile incidente sul lavoro. L'ennesima morte bianca.

USB: "Stage e tirocini usati per mascherare sfruttamento"

L'Usb regionale, poi, fa una riflessione generale sullo stato del lavoro oggi in Italia e in particolare in Campania:

"In Campania – prosegue la Federazione Regionale USB Campania – i tirocini non sono sottoposti a controlli sufficienti; la stessa normativa regionale prevede che la comunicazione dell’avvio di un nuovo tirocinio di formazione assolve agli obblighi di conferimento nei confronti dell’Ispettorato del Lavoro. Come ricorda anche l’ex direttore dell’INL, Bruno Giordano, in una recente intervista sulla vicenda, è molto comune «l’uso di forme di lavoro contrattualizzate per eludere le normative in merito di previdenza sociale, Inps, assicurazioni, sicurezza. Non solo per pagare di meno i dipendenti ma anche per avere meno impegni». Tirocini e stage spesso vengono utilizzati per mascherare vere e proprie forme di sfruttamento, soprattutto nei confronti dei giovani, con la promessa che se si è acquiescenti, si potrà vedere un rinnovo o un contratto a tempo indeterminato".

"Basta lavoro precario"

Il sindacato di base, quindi, conclude la sua riflessione chiedendo di mettere un freno al lavoro precario:

Per questo soprattutto su tirocinanti, stagisti, volontari, su tutte le forme di precarizzazione del lavoro va concentrata la più alta attenzione possibile. È necessario che anche la Campania si doti di un sistema di controlli che, in accordo con l’Ispettorato, possa prevenire ogni possibile forma di abuso. Patrizio lì non doveva esserci. Come le tante morti che l'hanno preceduto in nome della stessa sconcertante e disumana ragione: la salvaguardia dei livelli di profitto a scapito della sicurezza del e sui luoghi di lavoro". E conclude: "È necessario promuovere con ogni mezzo consapevolezza e cultura della sicurezza e del lavoro, sia in ambito pubblico che nel privato, per non arrendersi al ricatto e allo sfruttamento".

119 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views