Giulia Moscariello è Alfiere della Repubblica: ha perso la gamba per salvare l’amica
Giulia Moscariello, 18 anni, di Cava de' Tirreni, è tra i giovanissimi nominati Alfiere della Repubblica dal presidente Sergio Mattarella. La ragazza, nel luglio scorso, ha salvato la vita all'amica Chiara spingendola via all'ultimo momento, quando un'automobile fuori controllo si schiantò sul muretto su cui erano sedute; grazie a quel gesto l'amica uscì incolume, ma Giulia rimase gravemente ferita e, nonostante un delicatissimo intervento chirurgico, ha perso la gamba sinistra. Il riconoscimento, si legge nelle motivazioni, "per il coraggio e l’altruismo mostrati nel momento drammatico in cui è stata investita da un’automobile fuori controllo. Grazie alla prontezza del suo gesto, l’amica più cara è riuscita a salvarsi. Su di lei invece l’incidente ha lasciato segni pesanti".
L'incidente era avvenuto a Nocera Inferiore (Salerno) il 31 luglio. Giulia e Chiara stavano aspettando i genitori dopo una serata tra amici. "All'improvviso è sopraggiunta un'auto, guidata da un coetaneo, visibilmente fuori controllo – ricostruisce il Quirinale – Giulia, grazie ai suoi riflessi pronti, accortasi della folle corsa della vettura, ha spinto Chiara salvandola così dall’impatto. Per Giulia invece le conseguenze del grave incidente sono state molto gravi e si è resa inevitabile l’amputazione di una gamba. È stata ricoverata per due settimane nell’ospedale Umberto I di Nocera Inferiore. Al momento delle dimissioni ha scritto una lettera di ringraziamento dedicata a tutto il personale del reparto per l’umanità e l’affetto con cui è stata curata e assistita".
Dopo l'incidente Chiara Memoli aveva organizzato una raccolta fondi per aiutare l'amica. Nei giorni scorsi il sindaco di Nocera Inferiore, Giovanni Maria Cuofano, aveva annunciato l'intenzione, in accordo col ministero dell'Interno, di riconoscere la medaglia al valor civile per Giulia Moscariello per il gesto eroico con cui aveva evitato che l'amica venisse travolta in pieno.