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Giugliano, bar sporco e dipendenti in nero: 28mila euro di multa, attività chiusa

Durante i controlli nell’attività commerciale i carabinieri hanno rilevato gravi carenze igienico-sanitarie; inoltre, metà dei dipendenti non aveva contratto di lavoro.
A cura di Valerio Papadia
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Giornate di controlli in materia di salute e sicurezza da parte dei carabinieri del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Napoli che, unitamente al personale dell'Asl Napoli 2 Nord, hanno controllato diverse attività commerciali. Nel corso delle operazioni, i militari dell'Arma hanno ispezionato un bar che sorge in via Nuova Sant'Antonio, a Giugliano, nella provincia partenopea, rilevando non soltanto gravi carenze igienico-sanitarie, ma anche che la metà dei dipendenti dell'attività era in nero, ovvero non aveva regolare contratto di lavoro.

Il titolare del bar ha ricevuto 28mila euro di multa

Nella fattispecie, i carabinieri hanno rilevato sporcizia diffusa sia nei locali di produzione che in quelli di servizio del bar. Inoltre, quattro degli otto dipendenti totali dell'attività non avevano un contratto di lavoro. Al termine dei controlli, i militari dell'Arma hanno così disposto la sospensione dell'attività, mentre il titolare – un uomo di 42 anni residente nella vicina Villaricca – è stato multato per un totale di 28mila euro.

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