Giovane ferito gravemente nell’Avellinese, fermati due fratelli: stavano scappando in treno
I carabinieri li hanno rintracciati nella stazione centrale di Napoli, a bordo di un treno in partenza per Sestri Levante, in provincia di Genova, sul quale erano saliti con biglietti che riportavano un altro nome: stavano probabilmente cercando di scappare, i fratelli di 23 e 24 anni bloccati nella tarda serata di ieri, 19 agosto, con l'accusa di avere gravemente ferito un 32enne di Cervinara, raggiunto da diversi colpi di pistola. I due sono stati sottoposti a fermo, motivato dal pericolo di fuga; l'accusa è di concorso in tentato omicidio aggravato dalla premeditazione e porto in luogo pubblico di arma da sparo.
L'episodio contestato risale alla notte di sabato, è avvenuto in un bar di via Roma, tra le principali strade del comune dell'Avellinese. Secondo le ricostruzioni tra i fratelli e la vittima sarebbe nata una discussione, per gli inquirenti maturata per controversie relative a pregressi rapporti d'affari. Durante il litigio i due fratelli, in momenti diversi, avrebbero impugnato una pistola e avrebbero esploso diversi colpi verso il 32enne, colpendolo gravemente al torace e all'addome.
Sul posto erano intervenuti i carabinieri del Nucleo Operativo e della Compagnia di Avellino, che avevano acquisito le registrazioni delle telecamere di sorveglianza e avevano ascoltato le dichiarazioni dei due fratelli, residenti nel vicino comune di San Martino Valle Caudina, e di altri testimoni al fine di ricostruire la dinamica. Il fermo è scattato quando gli indagati, che dalle prime ore erano costantemente monitorati dai militari dell'Arma, si sono allontanati da casa e hanno raggiunto la stazione di Napoli.