Giovane colpita da un aneurisma dell’aorta salvata dai medici dell’Azienda Ospedaliera dei Colli
Una giovane colpita da un aneurisma toracoaddominale è stata salvata dall'immediato intervento dei medici dell'Azienda Ospedaliera dei Colli di Napoli: l'operazione, difficilissima, è perfettamente riuscita, e la giovane ha potuto già essere dimessa, facendo ritorno a casa dai propri familiari. L'intervento è stato eseguito dall'Unità Operativa Complessa di Chirurgia Vascolare dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, dall'equipe medica e infermieristica diretta dal professore Bartolomeo Di Benedetto, con il supporto anestesiologico del personale della terapia intensiva post operatoria, diretta dal dottor Antonio Corcione.
Simona (nome di fantasia), napoletana di 39 anni, è arrivata in ospedale in condizioni critiche, con una importante dilatazione dell'aorta toracoaddominale, vale a dire il principale vaso sanguigno che porta il sangue dal cuore al resto del corpo, con altrettanto gravi lesioni toraciche ed intestinali, nonché con un interessamento dei vasi sanguigni addominali e renali: condizioni, dunque, critiche per la giovane che non ha potuto quindi sottoporsi ad un intervento di tipo mininvasivo endovascolare. A quel punto, i medici hanno deciso per una protesi chirurgica aorto-bisiliaca, con completa rivascolarizzazione dei vasi addominali e renali che erano ormai compromessi e che così sono stati ricostruiti chirurgicamente. L'operazione, delicatissima, si è svolta senza problemi e la giovane, dopo un periodo di convalescenza, è stata dimessa dall'ospedale.
"L’intervento si è svolto senza complicanze e ha consentito alla giovane di poter tornare a casa e riabbracciare i propri cari. Si tratta di una procedura altamente complessa, che è stata possibile grazie a un approccio multidisciplinare", ha spiegato il dottor Bartolomeo Di Benedetto, "Siamo i soli in tutto il Sud Italia a trattare chirurgicamente gli aneurismi toracoaddominali e, in Campania, siamo i primi per numero di procedure sull’aorta addominale". Anche Anna Iervolino, direttore generale dell’Azienda Ospedaliera dei Colli, ha commentato la vicenda, spiegando che "la Chirurgia Vascolare dell’Ospedale Monaldi è un punto di riferimento che attrae pazienti da tutta la regione e dal Sud Italia. L’Azienda Ospedaliera dei Colli investe in professionalità e nuove tecnologie per poter consentire ai cittadini campani di poter ricorrere a cure di elevatissima specializzazione".