Napoli in lutto per Giovanbattista, in migliaia al corteo: “Ragazzi crudeli, colpa delle famiglie”

Il sindaco Manfredi incontra i genitori di Giogiò e ordina bandiere a mezz’asta e lutto cittadino. Vertice col Prefetto su sicurezza. De Iesu a Fanpage.it: “Bisogna rivedere il sistema giudiziario minorile”. Sangiuliano: “La Scarlatti Junior sarà stabile”
A cura di Pierluigi Frattasi
1.165 CONDIVISIONI
Immagine

In migliaia al corteo in piazza Bellini oggi pomeriggio a Napoli, per ricordare Giovanbattista Cutolo, giovane musicista ucciso al pub a piazza Municipio a colpi di pistola giovedì notte da un ragazzo di 16 anni per futili motivi. La città è sconvolta. Il sindaco Gaetano Manfredi ha incontrato i genitori di "Giogiò", come era soprannominato, e ha già parlato col Prefetto Claudio Palomba, per rafforzare i controlli sulla movida giovanile. Nei prossimi giorni si terrà probabilmente una riunione del Comitato Ordine Pubblico e Sicurezza.

Al corteo anche i rappresentanti del Comune, tra i quali l'assessore Antonio De Iesu, ma anche l'ex sindaco Antonio Bassolino, l'ex presidente della Camera, Roberto Fico, l'attore Gianfranco Gallo, il rapper Peppoh e molti rappresentanti istituzionali. Il primo cittadino ha ordinato le bandiere a mezz'asta sulle sedi comunali e disposto il lutto cittadino per la giornata dei funerali. Il ministro della Cultura Gennaro Sangiuliano ha annunciato che l'Orchestra Scarlatti Junior diventerà "stabile e permanente".

Foto Fanpage.it
Foto Fanpage.it

Il sindaco Manfredi incontra i genitori di Giogiò

"Il barbaro omicidio di Giovanbattista addolora me e l'intera città. Ed è comprensibile il senso di smarrimento della parte sana di Napoli. Lo sconforto però non deve prendere il sopravvento, anzi dobbiamo rimanere uniti: l’ho detto da vicino alla mamma e al papà di Giovanbattista, da padre prima ancora che da sindaco: non dobbiamo mollare, serve il sostegno di tutti”, così il sindaco di Napoli Gaetano Manfredi che ha deciso di disporre da oggi le bandiere a mezz’asta a Palazzo San Giacomo e via Verdi e di dichiarare il lutto cittadino nel giorno dei funerali.

Proprio a Manfredi si era rivolta questa mattina Daniela Di Maggio, la madre di Giovanbattista, chiedendo un intervento delle istituzioni e del Governo Meloni per cambiare la legge sui minori. Il sindaco ha assicurato che sta lavorando "per rendere Napoli una città più vivibile. Sono numerosi gli sforzi sul patto educativo, nella lotta alla dispersione scolastica, nel coinvolgimento dei comitati civici ai progetti di rigenerazione dei quartieri e nella collaborazione con il terzo settore. Ora è necessario compiere un salto di qualità collettivo, occorre un ampio riscatto civile".

Immagine

Concerti per ricordare Giovanbattista

Le istituzioni si sono attivate per ricordare Giovanbattista con tante iniziative pubbliche. Il Comune, raccogliendo la proposta di Maurizio De Giovanni, come presidente del Premio Napoli, organizzerà una serata da ripetere ogni anno al Teatro Mercadante – in memoria di Giovanbattista. Mentre i concerti della Orchestra Scarlatti, già previsti nella programmazione dell’Assessorato al Turismo il 9 settembre alle Terme di Agnano e il 14 al Molosiglio insieme alla Prima Municipalità, saranno dedicati alla memoria di Giovanbattista.

Foto Fanpage.it
Foto Fanpage.it

Sangiuliano: "La Scarlatti Junior sarà orchestra stabile"

In campo anche il ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano, "pronto a sostenere l’Orchestra Scarlatti Junior. Oggi ho telefonato al maestro Gaetano Russo, direttore dell’Orchestra Scarlatti Junior, per comunicargli che siamo pronti a finanziare tre eventi musicali, d’intesa con il Comune di Napoli, in memoria del giovane orchestrale barbaramente ucciso. Ho già parlato con il sindaco Gaetano Manfredi, con cui c’è piena unità d’intenti. Il primo, già in programma e che avrebbe visto la partecipazione di Giovanbattista, si terrà il 10 settembre nel Cortile delle Statue. Gli altri due concerti, da organizzare, saranno uno sinfonico al Conservatorio di Napoli e uno da camera alla sede universitaria di San Marcellino”.

“Da mesi – aggiunge il ministro – stiamo lavorando con il sottosegretario Giammarco Mazzi alla creazione di due orchestre giovanili e due nuovi corpi di ballo: una delle prime due potrà essere sicuramente la Scarlatti Junior, che merita di essere stabilizzata e resa permanente, con costi a carico del Ministero, in onore di Giovanbattista".

Omaggio a Giovanbattista alla Tosca all'Arena di Verona

Questa sera, prima della recita di Tosca, a Verona, la Fondazione Arena, attraverso i corni della sua orchestra, tributerà un omaggio musicale a Giovanbattista Cutolo, musicista di 24 anni ucciso a Napoli. Fondazione Arena "si unisce al cordoglio della famiglia e ricorda in questo modo un giovane cornista che ha dedicato la sua vita alla musica e all’arte, esempio per tanti ragazzi".

Immagine

De Iesu: "Famiglie inadeguate e assenti"

Sulla vicenda interviene a Fanpage.it Antonio De Iesu, assessore alla Sicurezza del Comune di Napoli:

"Oggi c'è un disastroso problema di disagio e devianza giovanile – afferma – In questo caso la motivazione sembra essere stata banalissima. Un ragazzo con la pistola che interviene e spara rappresenta una crudeltà e una malvagità che non nasce dal fatto singolo. Ma testimonia una carica di aggressività di violenza che non è stata gestita. Un bambino di 16 anni con precedenti per tentato omicidio e truffa deve essere seguito nel suo percorso per capire se stava recuperando i valori morali. Mi chiedo: ‘È stato seguito dalle istituzioni?'

E aggiunge:

La narrazione che servono più forze di polizia non basta. Le forze di polizia si impegnano per fare i controlli. Ma c'è stata una esplosione della movida negli ultimi anni che oggi è diffusa sul territorio. L'attività repressiva è importante, ma oggi occorre anche rivedere la legislazione sui minorenni alla luce della diversa maturità dei giovani. Un 16enne di oggi non è lo stesso di 40anni fa. Ci sono un vuoto e una inadeguatezza delle famiglie che in tante situazioni sono assenti".

Presto 200 nuovi agenti di Polizia Locale in strada

Come Comune, spiega De Iesu, "stiamo lavorando per migliorare i servizi con una maggiore integrazione con le altre forze di polizia. Miglioreremo la capacità anche con l'arrivo di 200 nuovi vigili che avremo operativi a dicembre, ora stanno seguendo un corso di formazione. Ma bisogna pensare che l'episodio è avvenuto verso le 5 di mattina, che è un orario solitamente non statisticamente rilevante ai fini della consumazione di eventi. Poteva succedere ovunque".

Il locale poteva essere aperto a quell'ora della notte?

Sì. La legge Bersani del 2006 non prevede un termine di apertura. Gli unici obblighi che hanno è non vendere alcolici dopo mezzanotte e non somministrare alcolici dopo le 3. Poi possono restare aperti tutta la notte. Ma non è questo il punto.

Qual è, allora?

Il sistema giudiziario dei minorenni va cambiato perché sono cambiati i tempi. C'è stata una rivoluzione digitale. I giovani di oggi si confrontano con identità digitali. Fanno un uso non consapevole del web. Va fatta una riflessione sull'attuale sistema giudiziario giovanile che va rivisto alla luce della variazione della devianza giovanile e occorre un forte recupero della famiglia. Se è vero che deve essere orientato verso il recupero, poi il recupero bisogna farlo.

In che modo?

Io investirei in sanzioni legate a servizi e attività sociali. Il percorso non può passare solo attraverso una lettera che fa il minorenne dove chiede perdono alla famiglia. Il perdono bisogna guadagnarselo con cose concrete. Bisogna recuperare il valore formativo delle famiglie che oggi sono inadeguate. La scuola fa un buon lavoro, ma poi i ragazzi tornano a casa dalle famiglie. La sfida si combatte sul territorio.

L'omaggio dell'ex sindaco Antonio Bassolino

Sul luogo della morte di Giovanbattista si è recato questa mattina l'ex sindaco di Napoli, Antonio Bassolino. Visibilmente commosso, l'ex governatore della Campania si è intrattenuto in silenzio per ricordare Giò Giò e non ha rilasciato dichiarazioni.

Immagine

Domani cerimonia in piazza Municipio

Domani, sabato 2 settembre, ci sarà un'altra cerimonia in piazza Municipio, alle ore 12 per chiedere giustizia e stop alle pene brevi per delinquenti e assassini. Sarà deposto un fascio di fiori per il giovane musicista Giovan Battista Cutolo ucciso all'alba di Giovedì 31 Agosto con il Sindaco di Mugnano dove è nato il ragazzo. "Io ci sarò", commenta il parlamentare Francesco Emilio Borrelli.

1.165 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views