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Genny morto a 17 anni in incidente a Qualiano, convalidato arresto dell’amico

Il gip ha convalidato l’arresto, ai domiciliari, per il 19enne responsabile dell’incidente in cui ha perso la vita il 17enne Gennaro Nappa, a Qualiano, in provincia di Napoli. L’impatto dopo una manovra azzardata, la vettura si era ribaltata più volte e si era schiantata contro un veicolo parcheggiato. Il ragazzo ha ammesso le proprie responsabilità durante l’udienza di convalida.
A cura di Nico Falco
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La vittima, Gennaro Nappa
La vittima, Gennaro Nappa

È stato convalidato ieri sera l'arresto per il 19enne accusato di omicidio stradale per la morte di Gennaro Nappa, il 17enne originario di Villaricca deceduto in un incidente stradale a Qualiano, in provincia di Napoli. Il giovane, assistito dagli avvocati Rocco Ascanio e Luigi Poziello, ha ammesso le proprie responsabilità; per lui sono stati confermati gli arresti domiciliari in attesa del processo. Ieri ci sono stati anche i funerali di Genny, nella parrocchia San Pasquale Baylon di Qualiano.

L'incidente risale alla serata del 10 aprile. I 19enne era alla guida di un'Audi in via Consolare Campana, con lui c'erano la vittima e due ragazze. Stando a quanto ricostruito, avrebbe perso il controllo a causa dell'alta velocità durante un tentativo di sorpasso: mentre cercava di superare una Fiat Panda l'ha colpita su un lato, il veicolo si è ribaltato varie volte ed è finito contro una terza automobile parcheggiata. Per Gennaro Nappa non c'è stato nulla da fare: troppo gravi le ferite riportate nello schianto, è morto poco dopo l'arrivo al Pronto Soccorso del Cardarelli di Napoli. Ferite anche le due ragazze, trasportate d'urgenza agli ospedali San Giuliano di Giugliano e Santa Maria delle Grazie di Pozzuoli; sono state dimesse il giorno dopo, con fratture multiple e prognosi di 30 giorni.

L'autista ha riportato danni leggeri, mentre le due persone nella Fiat sono rimaste praticamente illese. Il 19enne era stato arrestato nelle ore successive dai carabinieri con l'accusa di omicidio stradale e lesioni aggravate, ieri davanti al gip ha ammesso le proprie responsabilità e si è detto distrutto per la morte dell'amico e per il ferimento delle due ragazze.

L'incidente a Qualiano (foto da Facebook)
L'incidente a Qualiano (foto da Facebook)
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