Gare d’appalto truccate, arresti domiciliari al sindaco di Palma Campania Aniello Donnarumma. Otto indagati
Gare d'appalto pilotate e corruzione: sono otto gli indagati e raggiunti questa mattina nella provincia di Napoli dai Carabinieri del Nucleo Investigativo del Gruppo di Castello di Cisterna. Tra questi, c'è anche il sindaco di Palma Campania, Aniello Donnarumma, 37 anni, primo cittadino palmese dal 2018 e rieletto alla massima carica cittadina nel maggio scorso: per lui sono scattati gli arresti domiciliari. Gli altri sette indagati sono invece due dipendenti comunali e cinque imprenditori.
Gare truccate in cambio di denaro e posti di lavoro
Secondo le indagini condotte dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Nola, le gare "truccate" tra il 2021 ed il 2022 riguarderebbero la manutenzione stradale, la cura delle aree verdi ma anche lavori di ristrutturazione delle scuole e opere di carotaggio su fondi interessati dallo sversamento di rifiuti. Tutte procedure che, secondo gli inquirenti, sarebbero state pilotate in favore di persone "gradite", che in cambio avrebbero fornito denaro e posti di lavoro "riservati" a persone di fiducia.
Otto indagati, tra cui sindaco, dipendenti comunali e imprenditori
Gli indagati, in tutto, sono otto: oltre al sindaco Donnarumma, ci sono anche 2 dipendenti comunali, 4 imprenditori e la dipendente di una delle aziende. Oltre al primo cittadino palmese, è agli arresti domiciliari anche un ingegnere, responsabile del IV e V settore del Comune di Palma Campania. A tre indagati è stato applicato il divieto di dimora: si tratta di un architetto responsabile unico del procedimento di affidamento del comune di Palma Campania, di un imprenditore di una nota catena di supermercati e di una dipendente di una delle società coinvolte che avrebbe fatto da "collegamento" tra la ditta e i dipendenti comunali. Infine, per tre indagati è scattato il divieto di contrattare con la Pubblica Amministrazione per un anno: sono tutti imprenditori locali. Le accuse nei loro confronti sono, a vario titolo, di corruzione, turbata libertà degli incanti, falso in atto pubblico, depistaggio e subappalto non autorizzato.
Chi è Aniello Donnarumma, il sindaco coinvolto
Aniello Donnarumma, 37 anni, è stato rieletto nel maggio 2023 alla guida del comune di Palma Campania con il 64% dei voi, a capo di una coalizione formata da tre liste civiche. Da due anni ha aderito a Fratelli d'Italia, mentre negli anni scorsi si era fatto notare per alcune "iniziative" particolari sul territorio palmese, in particolare contro la comunità del Bangladesh: tra queste, l'esame di italiano obbligatorio e varie restrizioni nei loro confronti che gli valsero l'appellativo di "sceriffo", che lui però aveva sempre rigettato spiegando che "le regole valgono per tutti".
Donnarumma sospeso dal Prefetto
Il prefetto di Napoli, Michele di Bari, ha accertato la sussistenza a carico di Aniello Donnarumma della causa di sospensione di diritto alla carica, a seguito dell'ordinanza cautelare. Pertanto, il sindaco di Palma Campania verrà sostituito in tutte le sue funzioni dal vicesindaco.
