Gaetano Manfredi eletto sindaco di Napoli con il 62,88% dei voti: il dato finale
Gaetano Manfredi è il nuovo sindaco di Napoli: l'ex ministro dell'Università ed ex Rettore della Federico II di Napoli è il nuovo primo cittadino del capoluogo campano dopo 10 anni di sindacatura di Luigi De Magistris. Manfredi, candidato con la colazione Partito Democratico, Leu e Movimento 5 Stelle (in tutto 13 liste) ha staccato nettamente i suoi avversari: dietro di lui Catello Maresca, candidato con il centrodestra col un terzo dei suoi voti.
Proprio Maresca, nel tardo pomeriggio di ieri 4 ottobre, ha "ammesso la sconfitta" e ha telefonato al nuovo sindaco, congratulandosi per la vittoria. Sempre nel pomeriggio, visti i dati degli exit poll che davano Manfredi per vincente, anche il governatore campano Vincenzo De Luca ha speso parole di elogio per il nuovo inquilino di Palazzo San Giacomo:
È la vittoria della concretezza, della serietà, del rifiuto di ideologismi, dopo un decennio di nullità amministrativa. È la vittoria dell'impegno a una piena collaborazione fra Comune e Regione Campania, nella prospettiva di un forte rilancio di Napoli sul piano del lavoro, dei servizi, della trasformazione urbana.
Napoli, i risultati finali dello scrutinio
Questi i voti finali al termine dello spoglio elettorale: Manfredi vince con il 62,88% davanti a Maresca (21,88%). Nettamente staccati anche Bassolino (8,20%) e Clemente (5,58%).
- Gaetano Manfredi: 62,88% (218.077 voti);
- Catello Maresca: 21,88% (75.891 voti);
- Antonio Bassolino: 8,20% (28.451 voti);
- Alessandra Clemente: 5,58% (19.338 voti);
- Matteo Brambilla: 0,62% (2.162 voti);
- Giovanni Moscarella: 0,52% (1.810 voti);
- Rossella Solombrino: 0,31% (1.078 voti)
Chi è il nuovo sindaco di Napoli Gaetano Manfredi
Nato ad Ottaviano il 4 gennaio 1964, residente a Nola, Gaetano Manfredi segue le orme paterne e, come lui, si laurea in Ingegneria Civile nel 1988 all'Università Federico II di Napoli. In quello stesso ateneo, 10 anni dopo, nel 1998, diventa professore di Tecnica delle Costruzioni e, il 1° novembre del 2014, diventa Rettore. Consigliere tecnico del ministro per le Riforme e le Innovazioni Luigi Nicolais nel secondo governo Prodi, il 28 dicembre del 2019 viene invece designato ministro dell'Università e della Ricerca nel secondo governo Conte.
