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Furti di reperti al British Museum e nel cuore di Londra: aveva già rubato nella Reggia di Caserta

Il 42enne era già stato denunciato per aver rubato una piastrella alla Reggia di Caserta. I carabinieri hanno però scoperto furti anche la British Museum e in Waterloo Place a Londra.
A cura di Valerio Papadia
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Quello di rubare reperti di alto interesse culturale e artistico era, evidentemente, un vizio per l'uomo di 42 anni che nell'aprile del 2023 era stato denunciato dai carabinieri per aver rubato una piastrella dal pavimento di una delle sfarzose stanze degli appartamenti nella Reggia di Caserta. Il prosieguo delle indagini, infatti, ha permesso ai carabinieri di accertare che il 42enne, durante suoi viaggi all'estero, in particolare a Londra, aveva già rubato reperti sia all'interno del British Museum che in Waterloo Place, nel cuore della capitale inglese.

In particolare, grazie alle indagini e alle perquisizioni scaturite dopo la scoperta del furto all'interno della Reggia di Caserta, i militari dell'Arma hanno trovato altri reperti trafugati dal 42enne, che erano stati nascosti in una cassa di legno all'intero del suo appartamento. Nella fattispecie, i carabinieri hanno rinvenuto una targa sottratta al mezzo busto di John Ray (famoso naturalista britannico del Seicento, ndr) esposto al British Museum di Londra, e una targa in bronzo sottratta al Guards Crimean War Memorial, monumento che sorge in Waterloo Place, nel cuore della città inglese.

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Tutti i reperti rinvenuti nell'abitazione del 42enne sono stati sequestrati e sono tutt'ora in corso indagini per determinarne l'esatta provenienza e l'interesse storico, culturale e artistico. Per l'uomo è scattata una nuova denuncia.

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