Funicolare Chiaia chiusa da un anno, protesta con sedie e bigliettino: “Accomodatevi, ci vuole tempo”
Protesta con sedie e sala d'attesa davanti all'ingresso chiuso della Funicolare di Chiaia, fuori servizio da oltre un anno per i lavori di manutenzione ventennale. Un bigliettino appoggiato sullo schienale di una sedia recita: "Accomodatevi, tanto ci vuole tempo". Un modo ironico e garbato da parte di cittadini e pendolari per esprimere il proprio dissenso nei confronti di una chiusura che si è protratta oltremodo da parte di uno dei mezzi pubblici più utilizzati dai cittadini del Vomero e di Chiaia per spostarsi dalla parte alta a quella bassa della città.
La Funicolare di Chiaia chiusa da un anno
Una protesta simile era andata in scena già lo scorso febbraio. All'esterno della stazione di via Cimarosa era stato allestito un salottino, con tanto di poltrone e televisore. Un cartello sulla cancellata della Funicolare diceva: "Godetevi l'attesa". Sono trascorsi 8 mesi e poco è cambiato. La funicolare è ancora chiusa e cittadini e turisti sono costretti a farsela a piedi. Il Comune, nel frattempo, ha aggiudicato i lavori. La Funicolare potrebbe riaprire entro il prossimo anno. Ma sui tempi regna ancora incertezza.
"C'è anche il vassoio con le noccioline"
"È trascorso oltre un anno – commenta Gennaro Capodanno, presidente del comitato Valori Collinari – da quando, il 1° ottobre dell'anno scorso, i treni della funicolare di Chiaia si sono fermati mentre le porte delle stazioni sono rimaste sbarrate senza che si siano mai visti operai al lavoro, assestando un altro duro colpo a un trasporto pubblico che a Napoli notoriamente fa acqua da tutte le parti, come dimostrano le cronache quotidiane cittadine. Oggi questa chiusura viene ricordata con una nuova plastica rappresentazione, vale a dire con due sedie poste ai lati dei cancelli sbarrati della stazione di via Cimarosa, su una delle quali è stato affisso un foglio con la scritta a penna: " Accomodatevi, tanto ci vuole tempo! " mentre sull'altra è stato invece posto un vassoio con delle noccioline da sgranocchiare nell'attesa ".
" L'auspicio – puntualizza Capodanno – è che vengano attivate modalità operative per accelerare i tempi per la realizzazione dei lavori di revisione, anche effettuando lavorazioni nelle ore notturne e su tre turni, incrementando, laddove ciò si rendesse necessario, pure il numero di operai. In altre parole il tempo di durata dei lavori deve essere ridotto, al massimo, al periodo originario, vale a dire a sei mesi. In questo modo la funicolare di Chiaia potrebbe essere riaperta al pubblico prima del periodo estivo dell'anno prossimo ".