Funerali di Mariasofia Paparo, la nuotatrice morta d’infarto a 27 anni: a San Giorgio a Cremano lacrime e dolore
Si sono tenuti alle 15 di oggi, martedì 12 aprile, i funerali di Mariasofia Paparo, la nuotatrice morta a 27 anni a San Giorgio a Cremano (in provincia di Napoli) per un infarto. Lacrime e commozione ai funerali della ragazza, conosciutissima proprio per la sua attività di sportiva. Tantissimi gli amici che si sono uniti ai parenti della giovane per darle un ultimo saluto nella chiesa di Sant'Antonio da Padova di via Emanuele Gianturco. La città è rimasta attonita nelle scorse ore, quando la notizia del suo decesso ha iniziato a circolare.
La bara avvolta dalle bandiere del nuoto
Tanto dolore all'arrivo del feretro: la bara bianca di Mariasofia è stata avvolta dalla bandiera del Circolo Nautico Posillipo, ma anche dalle sciarpe e dalle magliette del nuoto, la sua grandissima passione. La sorella aveva invitato a partecipare con un dettaglio lilla e giallo ai funerali, mentre ai nuotatori aveva chiesto di venire con le maglie di gara, portando dove possibile occhialini o una cuffia. Tutto quello che Mariasofia adorava, lei che del nuoto ne aveva fatto una scelta di vita e dove aveva trovato anche l'amore, quel Matteo con il quale aveva dato promessa di matrimonio appena un mese fa.
L'infarto che l'ha uccisa a 27 anni
Tra soltanto pochi giorni avrebbe compiuto 28 anni, Mariasofia Paparo. Una tragedia nella tragedia: il 28 aprile avrebbe conseguito la tesi di laurea all'Università Parthenope, che appresa la notizia ha dedicato un lungo post alla sua scomparsa. E tra poco più di tre mesi era previsto il matrimonio con il suo Matteo, che l'ha ricordata in maniera particolarmente straziante, così come tutti gli amici che l'avevano conosciuta in questi anni. Lo scorso 13 marzo alcune delle ultime foto assieme al compagno, nel momento della promessa di matrimonio. E ancora: le medaglie vinte nel nuoto regionale, il sorriso sempre sul volto, la gioia di vivere mai nascosta e sempre mostrata. Una vita giovane e innocente, stroncata da un infarto che ha lasciato un profondo solco nel cuore di chiunque l'avesse conosciuta in questi anni.