video suggerito
video suggerito

Funerali di Marcello Panariello, maglie e murales per ricordare il 23enne di Scafati ucciso da un’auto

Magliette bianche, canzoni, lacrime e rabbia e un murales sotto casa: dolore ai funerali di Marcello Panariello, il giovane di Scafati ucciso da un’auto in corsa.
A cura di Redazione Napoli
251 CONDIVISIONI
Marcello Panariello
Marcello Panariello

Lacrime, rabbia, una veglia notturna con omaggi dei fedeli alla Madonna dell'Arco, canzoni e poi un funerale con magliette bianche, palloncini e un murales col volto di Marcello Panariello, di Scafati, originario del quartiere Vetrai, all'altezza dello svincolo della 268, ucciso a 23 anni da un'auto che lo ha travolto mentre era a bordo del suo motorino con un amico, in via Lo Porto. Padre di due bambini, Marcello Panariello è stato ucciso mentre era sullo scooter con un amico, un 19enne rimasto ferito in maniera seria. Prima dei funerali di Marcello, molti amici hanno seguito il feretro nel suo ultimo viaggio, dall'ospedale di Mercato San Severino all'esterno della chiesa Santa Maria delle Vergini dove sono state celebrate le esequie; il rito è stato officiato dal parroco don Giovanni De Riggi.

La dinamica dell'incidente mortale a Scafati

Il guidatore del suv Alfa Romeo Stelvio che ha travolto i due era in auto con un'altra persona. Entrambi non hanno prestato soccorso. Si sono poi costituiti ai carabinieri di Torre Annunziata qualche ora dopo l'incidente mortale. Sono tutti e due residenti a Torre e risultano noti alle forze dell'ordine.  Sono ora indagati per omicidio stradale, omissione di soccorso e riciclaggio. Dalle indagini, condotte da carabinieri e Polizia Locale, è emerso che il veicolo era stato rubato pochi giorni prima Cava de' Tirreni e che il furto era stato denunciato a Nocera Inferiore.

251 CONDIVISIONI
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views