Funerali di Dora Lagreca, il feretro arriva in una bara bianca a Montesano sulla Marcellana
Una città, quella di Montesano sulla Marcellana, interamente a lutto: tutta la comunità si è stretta attorno al rientro della salma di Dora Lagreca, la giovane morta dopo una caduta dal balcone a Potenza, dove viveva con il fidanzato Antonio Capasso. Lacrime e commozione all'arrivo del feretro, all'interno di una bara bianca che solitamente viene riservata solo ai bambini in quanto "simbolo cristiano" dell'innocenza, ma che in questo caso è stata riservata anche alla giovane di trent'anni che, inizialmente, è stata indicata come morta per suicidio.
Palloncini e rose bianche al funerale
Palloncini e rose bianche, applausi e soprattutto incredulità durante i funerali nella piccola chiesa cittadina di Santa Maria di Loreto. Commosso anche il parroco, don Ferdinando Barra, che ha tenuto l'omelia. In molti, in paese, sono rimasti increduli di fronte alla notizia del suicidio della giovane, e tanti altri non credono a questa ipotesi. Tra questi, anche il sindaco di Montesano sulla Marcellana, Giuseppe Rinaldi, che aveva sottolineato l'incredulità riguardo a questa ipotesi già nei giorni scorsi.
Le indagini in corso per istigazione al suicidio
Una scelta non casuale: già da qualche giorno, infatti, si indaga su un possibile reato di istigazione al suicidio nei confronti di Antonio Capasso, il fidanzato della ragazza. Capasso è stato sottoposto ieri a una perizia legale durata circa due ore nell’ospedale della cittadina lucana su disposizione della Procura per verificare se sul suo corpo ci fossero graffi o ecchimosi. Lo ha confermato a Fanpage.it l'avvocato del ragazzo, Domenico Stigliani. Due giorni fa invece i Ris erano arrivati nell'appartamento di via Di Giura, nella mansarda dalla quale la giovane è precipitata nella notte tra venerdì e sabato scorsi, portando via alcuni indumenti intimi di Dora, alcuni medicinali e circa due metri e mezzo di poggiamano lungo la ringhiera in cemento del balcone. Ma mentre le indagini proseguono, l'attenzione oggi è tutta rivolta ai funerali della ragazza a Montesano sulla Marcellana, nella provincia di Salerno, dove il sindaco Giuseppe Rinaldi aveva già proclamato il lutto cittadino subito dopo il decesso della giovane.