Funerali del carabiniere Francesco Ferraro, la fidanzata in chiesa: “Non smetterò mai di parlare con te”
"Non smetterò mai di parlare con te, anche se non ci sei più e non ti vedo". Carmela, la fidanzata del carabiniere Francesco Ferraro, dal pulpito della chiesa ha ricordato il 27enne, morto in un incidente stradale a Campagna (Salerno) mentre era di pattuglia col collega Francesco Pastore, anche lui deceduto, e Paolo Volpe, ricoverato in prognosi riservata: la gazzella è stata travolta da un suv guidato da una 31enne, ora indagata per omicidio stradale. I funerali di entrambi i militari si sono tenuti questa mattina: quelli di Ferraro a Montesano Salentino (Lecce), quelli di Pastore a Manfredonia (Foggia).
Il feretro, avvolto nel tricolore, è stato portato a spalla dai carabinieri, seguiti dai genitori Paola e Antonio, dai fratelli Gigi, Michele e Alessandro e dalla fidanzata, Carmela. Il corteo si è fermato sotto casa della nonna del ragazzo, che ha salutato il nipote sull'uscio, seduta sulla carrozzina, per poi proseguire verso la chiesa Maria Santissima Immacolata, dove è stato accolto da centinaia di persone. Carmela, parlando di "un amore sincero, che ci ha portato a donarci l'uno all'altra", ha aggiunto: "Lasci un vuoto incolmabile, amore mio, ma sappiamo che la tua anima ci sarà sempre perché vivrà accanto a ognuno di noi". La ragazza ha poi letto il messaggio per "Chicco" dagli amici di Montesano Salentino, che lo ricordano col suo "sorriso, dedizione e altruismo", e si è chiesta: "Perché proprio a te?". Le esequie sono state officiate da monsignor Vito Angiuli, vescovo della diocesi Ugento Santa Maria di Leuca.
Nel corso dei due funerali è stato letto il messaggio del presidente Sergio Mattarella, che ha espresso la sua "solidale vicinanza" all'Arma dei carabinieri e la sua "commossa partecipazione al loro cordoglio" alle famiglie delle vittime. Alle esequie di Ferraro ha preso parte Antonio De Vita, comandante interregionale dei Carabinieri ‘Ogaden'; "Per un comandante che è anche un genitore questo è uno di quei momenti che non si vorrebbe mai vivere – ha detto – dove le parole diventano di ghiaccio. Francesco sarà la nostra stella polare nel nostro impegno quotidiano". Presente anche il Comandante Generale dei Carabinieri, Teo Luzi, che dopo aver reso gli onori è partito per raggiungere Manfredonia per i funerali di Pastore.