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Fulmine cade nell’ospedale Pascale di Napoli: “Boato e fiammata, ma nessun danno”

Paura all’Istituto Pascale per un fulmine caduto all’interno del complesso. Ma nessun danno, rassicurano dall’ospedale specializzato nella cura dei tumori.
A cura di Pierluigi Frattasi
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Spavento questa mattina all'Istituto Nazionale Tumori "Fondazione Pascale" di Napoli, per un fulmine caduto nel complesso ospedaliero attorno a mezzogiorno. La saetta è stata accompagnata da una fiammata e poi seguita immediatamente dopo dal forte boato del tuono. Ma non ha prodotto danni. Solo stupore e spavento da parte delle persone che erano presenti, tra il personale sanitario, amministrativo, pazienti e visitatori allarmati per il forte rumore. Per fortuna, come detto, il fulmine non ha avuto alcuna conseguenza. Non si sono registrati danni a cose o persone.

Il Pascale: "Nessun danno"

Si è trattato di un semplice fenomeno naturale, che non ha determinato effetti, ad eccezione del comprensibile allarme delle persone presenti. Anche diversi cittadini che si trovavano in strada, in via Mariano Semmola, hanno segnalato l'accaduto. Qualcuno ha temuto potesse trattarsi di una esplosione accompagnata da un incendio, avendo visto la fiammata. Ma, in realtà, si è trattato solo di un fulmine, come ha avuto modo di apprendere Fanpage.it da fonti qualificate del nosocomio partenopeo, fiore all'occhiello internazionale per la cura del tumore e del cancro.

La mattinata di oggi, venerdì 14 febbraio 2025, a Napoli si è presentata abbastanza nuvolosa, anche se non si sono registrati acquazzoni. La Protezione Civile della Regione Campania, intanto, aveva avvisato per tempo dell'arrivo del maltempo. Ieri, ha diramato un avviso di allerta meteo gialla valido per la giornata di oggi, a partire dalle ore 8,00 e per le successive 24 ore. Sono previste precipitazioni intense, anche a carattere temporalesco; l'allerta meteo riguarda l'intero territorio regionale, fatta eccezione per le zone 4 (Alta Irpinia e Sannio) e 7 (Tanagro). Tra i principali rischi potenziali connessi ai fenomeni meteorologici previsti, si segnalano: allagamenti, ruscellamenti, esondazioni, innalzamento dei livelli idrometrici dei corsi d'acqua, caduta massi e frani in considerazione della fragilità dei territori.

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