Fucili da precisione da 10mila euro e lupare sequestrati alle Salicelle di Afragola e a Cardito
Si chiude con sequestri di armi e droga la "picchiata" dei carabinieri che, nella notte appena trascorsa, hanno passato al setaccio le piazze di spaccio della provincia Nord di Napoli; in particolare i controlli sono avvenuti ad Afragola e Cardito, nel bilancio complessivo anche due arresti per stupefacenti e un fermo per detenzione di armi a carico di un pregiudicato che aveva due fucili da cecchino rubati.
Ad Afragola i militari del Nucleo Investigativo di Castello di Cisterna hanno stretto le manette ai polsi di Mauro Viziola e Giovanni Manzo, rispettivamente 39 e 26 anni; nel loro appartamento sono stati trovati e sequestrati 300 grammi di stupefacenti tra cocaina, hashish, marijuana e crack oltre a diverso materiale per il confezionamento. Durante le perquisizioni nel complesso popolare delle Salicelle sono stati inoltre rinvenuti due fucili a canne mozze, perfettamente funzionanti: erano state nascoste in una cantina abbandonata e sono state sequestrate a carico di ignoti.
Nelle stesse ore a Cardito i militari del Nucleo Investigativo hanno sottoposto a fermo il 42enne Antonio Capasso, accusato di detenzione illegale di armi, munizionamento e ricettazione: nel suo appartamento sono stati trovati due fucili di precisione da 10mila euro l'uno, una carabina di precisione bmc europearms, modello 308 match con ottica di puntamento e una carabina di precisione remington, anche questa dotata di mirino; in casa anche 138 munizioni. Le armi sono risultate rubate in provincia di Salerno. I tre sono stati trasferiti nel carcere di Poggioreale a disposizione dell’Autorità giudiziaria.