Frasi offensive contro Geolier a Sanremo, pronto un esposto: “Istigazione all’odio razziale”
Anche se è passato quasi un mese dalla fine della 74esima edizione del Festival di Sanremo, non sembrano placarsi le polemiche relative alla partecipazione di Geolier e, in particolare, al suo secondo posto: il rapper partenopeo, infatti, era primo grazie al voto del pubblico e soltanto il voto della sala stampa lo ha fatto scivolare al secondo posto, dietro ad Angelina Mango, che ha trionfato. E allora ecco che l'avvocato napoletano Angelo Pisani si è detto pronto a presentare un esposto in Procura contro i giornalisti che hanno contestato Geolier, lasciandosi andare anche a frasi poco lusinghiere, come dimostrano alcuni video trapelati dalla sala stampa di Sanremo: secondo il legale, infatti, si potrebbe configurare l'ipotesi di reato di istigazione all'odio razziale.
L'avvocato Pisani, in un lungo post su Facebook, prende le mosse dalla contestazione mossa al generale Vannacci e alle frasi da lui scritte nel libro "Il mondo al contrario" e, a proposito del "caso Geolier", spiega:
Se la legge è uguale per tutti, medesima indagine ad opera della Procura della Repubblica, cui trasmetteremo il nostro esposto già all’attenzione della magistratura napoletana, e avviso di garanzia per il generale Vannacci, spetta anche ai due/tre ‘famosi giurati' della sala stampa di Sanremo, quando ribaltando il voto e la classifica con urla, dichiarazioni, insinuazioni ed interviste hanno discriminato ed offeso non solo un giovane artista napoletano di 23 anni ma tutti i telespettatori-utenti-cittadini della Campania. Giova rilevare, al riguardo, che, al termine della serata del 9 febbraio 2024, dedicata alle ‘Cover', durante la lettura della classifica, oltre ai fischi del pubblico che abbandonava, in modo vergognoso, l’Ariston, si verificava una veemente protesta in sala stampa, con riprovevoli affermazioni di alcuni giornalisti