Frana un costone a Bacoli: detriti finiscono in mare a pochi metri dai bagnanti
Momenti di paura intorno alle 14 di oggi, venerdì 26 luglio, a Bacoli, nella provincia di Napoli, dove un pezzo di costone è franato in mare nella zona di Marina Grande, area delle Cento Camerelle. Il complesso cosiddetto «delle Cento Camerelle» è un importante monumento archeologico romano, un impianto idraulico del I secolo dopo Cristo.
In alcuni video, pubblicati sui social proprio durante le fasi del crollo, si vedono i detriti staccatisi dal costone che finiscono direttamente nel mare sottostante, a pochi metri dal punto in cui si trovano alcuni bagnanti. Da quanto si apprende, almeno per il momento, fortunatamente nessuno sarebbe rimasto ferito. Oggi Bacoli è in festa perché si celebra Sant'Anna, patrona della cittadina flegrea.
Pochi minuti prima, precisamente alle 13.46, una forte scossa di terremoto, di magnitudo 4 della scala Richter, ha interessato i Campi Flegrei. Anche se sul momento non era stata evidenziata alcuna correlazione tra i due fenomeni, la Prefettura, riunitasi nelle ore successive al terremoto, lo ha inserito tra i fenomeni collegati, spiegando che
si è verificato il cedimento di parte di un costone prospiciente la spiaggia di Marina grande, il cui primo tratto (c.d. spiaggia sotto la grotta) è stato immediatamente sgomberato e transennato ed è stato oggetto di misura di divieto di balneazione. I vigili del fuoco e le Forze dell’ordine hanno comunicato che non sono pervenute segnalazioni ai numeri di emergenza.
Nel mese di luglio, nella fascia costiera dei Campi Flegrei, si sono verificati già due crolli, entrambi quasi nello stesso punto, a Monte di Procida, in corrispondenza della spiaggia di Miliscola: anche in queste due occasioni a franare era stato il costone di montagna che sovrasta il mare.