Frana a Casamicciola, 200 sfollati potranno rientrare nelle loro case
Sono state emanate oggi, dal commissario per l'emergenza a Ischia Giovanni Legnini e dal commissario prefettizio di Casamicciola Simonetta Calcaterra, le nuove ordinanze dopo l'alluvione nella quale, lo scorso 26 novembre, hanno perso la vita 12 persone. Per effetto delle ordinanze, che ridefiniscono le zone di rischio nelle quali è stato suddiviso nuovamente tutto il Comune, circa 200 degli 800 sfollati potranno fare ritorno nelle loro abitazioni; le case degli altri 500 sfollati, invece, sono state distrutte o sono state altamente compromesse dall'alluvione, oppure si trovano nella zona rossa, quella di via Celario, ovvero quella più colpita dall'alluvione.
Stanziati fondi da 400 a 900 euro al mese per gli sfollati
Nelle nuove ordinanze emanate dai due commissari, oltre alla ridefinizione delle zone di rischio, sono stati stanziati anche dei fondi per sostenere le persone che ancora sono fuori casa e che, come detto, costituiscono la parte più consistente. Nelle ordinanze si è proceduto dunque all'attivazione del Cas (Contributo di autonoma sistemazione) per gli sfollati: un provvedimento che prevede dai 400 ai 900 euro a famiglia, al mese, fino al rientro nelle proprie abitazioni.
Il provvedimento, inoltre, contempla anche un contributo una tantum di 5mila euro per le famiglie che hanno avuto la casa completamente distrutta (o inagibile) a causa dell'alluvione dello scorso 26 novembre, mentre sale a 20mila euro, invece, il contributo per la ripresa delle attività economiche e produttive.