Forte maltempo a Napoli: da via Cintia al rione Traiano fiumi d’acqua in strada. Piove pure nell’aeroporto
Da via Cintia, quartiere Fuorigrotta, due passi dal parco San Paolo e dallo stadio Maradona, dove i tombini dell'acqua sono saltati, al vicino rione Traiano, stesso quadrante occidentale: gli stradoni che costeggiano i fabbricati residenziali sono diventati fiumi. Napoli subìsce il primo forte temporale dell'autunno 2023 (che oggi viene definito "bomba d'acqua")come d'abitudine tra disagi, problemi di viabilità pubblica e privata e immagini di strade totalmente allagate dall'acqua piovana. Dalle 7.40 circa alle 8.30 del mattino è venuta giù tantissima pioggia, come si prevedeva dall'allerta meteo gialla proclamata ieri dalla Protezione Civile.
Nessun danno grave ma i disagi ci sono stati, eccome: tante chiamate al centralino dei Vigili del fuoco di Napoli, circa 1.300 segnalazioni e un centinaio di interventi richiesti. Il nubifragio che ha colpito Napoli alle prime ore del giorno ma anche la sua provincia, con segnalazioni a Casoria, Giugliano, Marano, Campi Flegrei eccetera. All'aeroporto di Capodichino saltato uno dei tappi di scolo all'altezza di una delle arcate dove si effettuano i controlli di sicurezza sui passeggeri e sui loro bagagli a mano con conseguente acqua a catinelle che si è riversata all'interno dello scalo e con i contenitori di plastica abitualmente destinati al deposito degli oggetti personali utilizzati per raccogliere l'acqua in modo da evitare danni significativi. L'area è stata prontamente transennata e i passeggeri in fila dirottati sulle altre corsie libere.
L'allerta meteo è stata prorogata anche per domenica 22 ottobre e la Protezione Civile ha allertato i comuni su altre possibili precipitazioni intense nelle prossime ore.