Focolaio Covid in casa di riposo a Portici: ci sono due vittime
Arrivano brutte notizie dal focolaio di Coronavirus emerso nei giorni scorsi nella casa di riposo Pio XII di Portici, nella provincia di Napoli, dove sono emersi 57 positivi tra gli ospiti e il personale: due anziani che alloggiavano presso la struttura sono purtroppo deceduti. Soltanto una delle vittime, una donna di 95 anni, era stata contagiata dal Sars-Cov-2, mentre l'altra, un uomo anziano, nonostante non avesse contratto il virus, era stato comunque ricoverato in ospedale per l'insorgere di alcune patologie.
A comunicare la triste notizia ai suoi concittadini è stato il sindaco di Portici, Enzo Cuomo: "Nella giornata di ieri abbiamo purtroppo subito due perdite. Si tratta di due persone anziane, un uomo e una donna, decedute a causa di patologie pregresse. Entrambi erano ospiti della RSA “Pio XII” e soltanto uno dei due era risultato positivo al Covid-19. L’anziano, pur non essendo in condizioni gravi a causa del contagio, era stato trasferito al Covid Hospital di Boscotrecase. Il ricovero non ha necessitato di un trasferimento in terapia intensiva, ma nonostante ciò, ieri pomeriggio è deceduto. La seconda vittima è una 95enne, risultata negativa al primo screening effettuato a seguito della scoperta del primo caso positivo nella casa di cura. Purtroppo anche in questo caso, sarebbero state le non ottimali condizioni di salute a causarne la morte".
Il sindaco Cuomo ha colto l'occasione per rivolgere alle famiglie delle vittime il cordoglio suo, dell'amministrazione e dell'intera comunità di Portici: "Mi sento vicino alle famiglie dei due anziani, comprendendone l’intenso dolore provocato dalla morte. Al tempo stesso, voglio rassicurare i parenti degli altri ospiti della “Pio XII” in quanto sono in atto ormai già da giorni tutte le misure necessarie alla massima assistenza degli anziani. I nostri “nonni” sono costantemente monitorati, senza fargli mancare qualche momento di dolcezza e di coccole. Gli aggiornamenti sulle condizioni degli anziani del “Pio XII” continueranno a essere assidui".