video suggerito
video suggerito
Covid 19

Focolaio Covid a Qualiano, altri 9 studenti della scuola Di Giacomo-Santa Chiara positivi

Emergono altri 9 casi di positività nell’istituto comprensivo “Di Giacomo – Santa Chiara” di Qualiano, dove lunedì 18 ottobre è stato scoperto un focolaio di Covid. Attualmente sono positivi 20 alunni di cui 14 dell’infanzia, 4 della primaria e 2 delle medie. Sono 5 invece gli insegnanti attualmente contagiati.
A cura di Federica Grieco
105 CONDIVISIONI
Immagine
Attiva le notifiche per ricevere gli aggiornamenti su

Altri nove alunni dell'istituto comprensivo "Di Giacomo – Santa Chiara" a Qualiano , nell'hinterland di Napoli, sono risultati positivi al Covid: nella stessa scuola, qualche giorno fa, è scoppiato un focolaio. La positività è emersa dopo l'esecuzione di 155 tamponi effettuati su tutti gli alunni e gli insegnanti della scuola dell'infanzia.

In totale, come spiega Raffaele de Leonardis, sindaco di Qualiano, «sono 20 gli alunni positivi, 14 quelli dell'infanzia, 4 quelli della primaria e 2 quelli delle medie. Di questi, 15 sono residenti a Qualiano e 5 in paesi limitrofi. Restano 5 gli insegnanti contagiati, tutti di Qualiano». Sempre secondo quanto riferito da de Leonardis, nessuno presenta sintomi gravi e la maggior parte dei bambini risultati positivi è asintomatico.

Chiuso per una settimana l'istituto a causa di un focolaio

Nello stesso istituto è scoppiato un focolaio di Covid, che ha riguardato soprattutto figli di genitori non vaccinati e che ha reso necessario la sua chiusura per una settimana: dal lunedì 18 fino al 25 ottobre. Di conseguenza, è stata disposta l'attivazione della didattica a distanza per tutti gli studenti della scuola primaria e secondaria di primo grado, ad esclusione di quelli diversamente abili, che invece possono continuare a recarsi regolarmente presso l'istituto.

Per gli alunni della scuola dell'infanzia, invece, lo scoppio del cluster ha significato la sospensione delle attività didattiche. Nella nota diffusa dall'istituto scolastico viene spiegato che la chiusura e il ritorno alla didattica a distanza sono dovute «all'espandersi del cluster di positività» e sono necessarie per poter «procedere alla disinfezione straordinaria di tutti gli ambienti/locali, comprensiva di tutte le suppellettili in essi contenuti e dei percorsi (bagni, corridoi scale, ingresso, ecc)».

105 CONDIVISIONI
32831 contenuti su questa storia
autopromo immagine
Più che un giornale
Il media che racconta il tempo in cui viviamo con occhi moderni
api url views