Focolaio Covid a Palma Campania dopo feste tra ragazzi. De Luca: “Così inevitabili altre restrizioni”
Un focolaio di Covid-19 a Palma Campania, nella provincia di Napoli. La colpa, come dichiarato dal governatore della Regione Campania Vincenzo De Luca, sarebbe di due feste, con centinaia di giovani e giovanissimi assembrati, sia all'aperto che al chiuso, che si sono svolte il 15 e il 18 dicembre nella cittadina della provincia partenopea; De Luca ha definito quanto accaduto a Palma Campania "un esempio di totale irresponsabilità". In una nota della Regione Campania, che ha riportato le parole del governatore, si legge: "Centinaia di ragazzi assembrati per alcune feste, anche in piazza, senza alcun rispetto delle regole di prevenzione anti Covid: i risultati sono stati un picco di contagi, l'aumento del numero dei positivi anche nella popolazione non scolastica, la decisione della Dad per numerose classi da parte dei dirigenti scolastici".
"Questo è l'esempio – continua il presidente della Regione Campania De Luca – di quello che succede a causa dell'assoluta mancanza di senso civico e si rispetto per sé e per gli altri. Sono queste le situazioni diffuse sul territorio regionale che ci obbligano ad emanare ordinanze restrittive. Sono queste le situazioni che rendono inevitabili ulteriori misure nei prossimi giorni per il contenimento dei contagi".
Oggi parte la nuova ordinanza anti-Covid
Per cercare di contrastare la diffusione e l'aumento dei contagi, a causa anche della variante Omicron, proprio oggi, 23 dicembre, entra in vigore la nuova ordinanza del governatore De Luca che vieta la vendita e il consumo di bevande alcoliche all'aperto, nonché gli assembramenti, per tutta la durata delle festività natalizie.