Finisce Casa dei figli di Mouse, il Grande Fratello napoletano. E parte il tour dei tiktoker nelle piazze
Quindici puntate, 1,2 milioni di visualizzazioni su Youtube e chissà quante altre su Tiktok dove circolano migliaia di video-frammenti di scene, litigi e momenti topici, infine: 3 milioni di messaggi via chat. Sono i numeri de "La Casa dei Figli di Mouse", il "Grande Fratello napoletano, cui hanno preso parte alcuni tra i più popolari, seguiti (e discussi) tiktoker napoletani.
L'inizio era stato con le polemiche: il Grande Fratello "originale" di Endemol aveva preventivamente diffidato dall'usare il nome della vera trasmissione in onda su Mediaset. Ma nel corso delle 15 trasmissioni trasmesse su Youtube, in dirette dalle sale di un ristorante per cerimonie dell'area Vesuviana, lo show ha preso quota.
I partecipanti orami sono noti: il presentatore Enzo Bambolina (circa 330mila follower su TikTok) è il presentatore. Poi Rita De Crescenzo (1,6 milioni), Laura La Divina (108 k); Antonio Gemignani, nome d'arte Papusciello (148 k); Giusy detta Mucella, venditrice di spighe (quasi 38 k); Salvo Salemi (466 k) e suo figlio Luigi (988 k), ovvero i due milanesi. Nonna Milina Gatta e suo nipote Giuseppe D'Anna (3,6 milioni). E infine gli attori Francesca Squillace, Salvatore Ferdinandez, e Vittorio Anthony Obiechefu. Il vincitore della prima edizione della Casa dei figli di Mouse è stato Giuseppe d’Anna. Premi anche per Mucella, Papusciello e nonna Milina Gatta.
Casa dei figli di Mouse, seconda edizione nel 2025
Massimo Triassi, ideatore e produttore dello show, spiega a Fanpage.it che la seconda edizione ci sarà: «La prima è andata bene e continueremo. La seconda edizione andrà in onda nella prima parte del 2025, nelle prossime settimane iniziamo i casting, cercheremo anche stavolta tra i tiktoker più noti di Napoli e della provincia ma non solo».
Nel frattempo, la novità è che in questi mesi a venire ci sarà una sorta di show itinerante coi personaggi che più si sono caratterizzati durante queste quindici puntate: «Quando abbiamo fatto improvvisazione ci siamo resi conto che divertiva molto noi e gli spettatori – spiega il produttore – quindi porteremo questo gioco nelle serate, sui palchi di varie realtà napoletane. Sarà una "Compagnia improvvisata Figli di mouse"».