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Scudetto Napoli 2023

Festa scudetto del Napoli anche sulle paline dei bus Anm: “Campioni d’Italia 2023”

La scritta apparsa sulle paline alle fermate dei bus di Napoli, dopo la vittoria con la Fiorentina e lo show scudetto allo Stadio Maradona.
A cura di Pierluigi Frattasi
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La festa scudetto del Napoli riesplode in tutta la città in occasione della prima partita degli azzurri in casa, Napoli-Fiorentina, dopo la conquista del terzo tricolore con l'Udinese. Mentre allo Stadio Diego Armando Maradona va in scena lo show con Clementino, Eduardo Bennato, Geolier e Liberato. In città sulle paline dei bus dell'Anm compare la scritta: "Campioni di Italia, grazie Napoli", a suggellare il momento storico per la città, che attendeva il terzo scudetto da 33 anni, dopo quelli leggendari vinti con Maradona.

La grande festa allo Stadio Maradona

Oltre 50mila spettatori ieri hanno voluto omaggiare i campioni azzurri nel big-match casalingo con la Fiorentina. Gli spalti dell'ex San Paolo si sono trasformati in un tripudio di colori, accanto al dominante azzurro, anche il bianco, rosso e verde del tricolore, che ha conquistato le curve. Le coreografie spontanee dei tifosi sono state spettacolari e memorabili. In tutto lo stadio si è respirata aria di grande festa, dopo la lunga attesa. Un sogno accarezzato e alla fine realizzato dal presidente del Calcio Napoli, Aurelio De Laurentiis.

Allo scoccare del 90esimo minuto, al termine del match concluso con la vittoria del Napoli per 1-0 sulla Fiorentina, con gol di Osimhen, il boato del pubblico è esploso fragoroso ed è partito lo spettacolo. Fuochi pirotecnici, musica, canti, cori e balli. Tra le colonne sonore della serata la canzone "Napoli, Napoli" di Nino D'Angelo. Mentre sul palco si sono avvicendati gli artisti Emiliana Cantone, poi uno dopo l’altro Clementino, Eduardo Bennato, Geolier. A concludere lo show l'esibizione di Liberato, mentre i tifosi hanno intonato più volte il coro "Diego, Diego", in onore al grande campione argentino, scomparso prematuramente nel 2020, che a Napoli sarà per sempre una leggenda.

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