Festa di San Gennaro, vuoto il Duomo a causa del Covid. De Magistris: “Immagine surreale”
Il Duomo di Napoli semivuoto per la festa di San Gennaro a causa del Coronavirus. Il cardinale Crescenzio Sepe e il sindaco di Napoli, Luigi De Magistris, presidente della deputazione di San Gennaro, indossano entrambi le mascherine protettive. "Surreale – ha detto il sindaco poco prima dell'inizio della cerimonia ai microfoni di Canale21 – vedere un Duomo non gremito. Gli altri anni c'era la calca per aspettare il Cardinale che portava l'ampolla. Ma già vedere un po' di persone rispetto a maggio ci fa ben sperare. Speriamo che San Gennaro ci dia un messaggio di unità al popolo napoletano. La speranza è di uscire presto dalla pandemia".
Quest'anno a causa del Coronavirus non ci sarà il tradizionale bacio alle reliquie di San Gennaro per la festa del 19 settembre. Divieto assoluto di assembramenti anche in Duomo, che può ospitare al massimo 300 persone tra fedeli e ecclesiastici e coro. Le porte della cattedrale sono state aperte alle 9, un'ora più tardi rispetto al solito, perché non è stata celebrata la messa che tradizionalmente precede il “miracolo”, che avrebbe richiesto la necessità di sanificazione. A dettare le regole per la festa del santo patrono di Napoli è il cardinale Crescenzio Sepe, che quest'anno celebrerà anche la sua ultima festa da arcivescovo, avendo raggiunto i limiti di età due anni fa, poi prorogati da Papa Francesco. Il cardinale andrà in ritiro, potrebbe restare a Napoli, nelle tradizionali dimore degli arcivescovi a Capodimonte. Mentre a giorni sarà nominato il suo successore. “Prego San Gennaro – ha detto il cardinale Sepe – affinché faccia guarire tutti i malati e perché finisca quanto prima questa pandemia che ci sta distruggendo psicologicamente, fisicamente e anche spiritualmente”.
Maxishermi al Duomo per assistere al Miracolo
La cerimonia per il prodigio della liquefazione del sangue di San Gennaro avviene quindi in forma ridotta rispetto al solito a causa del Covid19. Ma in strada ci sono comunque le luminarie dei commercianti per celebrare il santo patrono. Nel Duomo possono accedere circa 200 fedeli, più i celebranti e il coro. Un maxischermo è stato installato nella basilica di santa Restituta per altre 100 persone, mentre altri due maxischermi sono all'esterno sul sagrato del Duomo, dove possono assistere all'evento altre 300 persone.