Festa di San Gennaro 2024, calendario delle celebrazioni del 18 e 19 settembre
Si avvicina uno degli appuntamenti più attesi, ogni anno, dai napoletani: il giorno dedicato a San Gennaro, Patrono della città. Come sappiamo, il giorno di San Gennaro cade il 19 settembre, quando si verifica anche il prodigio della liquefazione del sangue del Santo Patrono, custodito nelle ampolle nel Duomo di Napoli; le celebrazioni per "faccia gialla", però, cominciano già a partire dal giorno precedente, 18 settembre, con i cosiddetti riti vigiliari. Ecco, di seguito, il calendario per la festa dedicata a San Gennaro a Napoli per questo 2024.
Mercoledì 18 settembre, i riti vigiliari
Come detto, le celebrazioni per San Gennaro cominciano mercoledì 18 settembre. Di seguito, il cronoprogramma di tutte le attività previste:
- ore 17.15, chiesa di San Giorgio a Forcella: dopo una breve liturgia, avrà inizio il corteo con la fanfara dei carabinieri, l'arcivescovo metropolita di Napoli, don Mimmo Battaglia e i vescovi ausiliari, il clero, le aggregazioni laicali e i membri del comitato diocesano San Gennaro;
- ore 18.30, Duomo di Napoli: qui avrà luogo i rito vigiliare, con la celebrazione dei primi vespri, presieduti dall'arcivescovo Mimmo Battaglia. Prima della conclusione, si procederà all’accensione della lampada votiva posta, nella Cripta, davanti alle Reliquie di San Gennaro.
Giovedì 19 settembre, il miracolo di San Gennaro
Il 19 settembre è, invece, il giorno dedicato proprio a San Gennaro, Patrono di Napoli e della Campania: è in questo giorno che avviene il "miracolo" della liquefazione del suo sangue, custodito nel Duomo di Napoli; il mancato avvenimento del prodigio, secondo la tradizione, è foriero di cattive notizie. Ecco le attività previste:
- ore 8, Duomo di Napoli: l'arcivescovo celebrerà la prima messa;
- ore 9.45, Duomo di Napoli: l'arcivescovo si recherà nella Cappella del Tesoro e provvederà all'apertura della cassaforte dove sono custodite le ampolle con il sangue di San Gennaro;
- ore 10, Duomo di Napoli: avrà inizio la solenne celebrazione eucaristica nel corso della quale, se il prodigio si verificherà, verrà dato l'annuncio ai presenti.
