Festa di San Gennaro 2021, messa in Duomo con 450 persone: obbligo di mascherina e distanziamento
Niente bacio dei fedeli alle reliquie di San Gennaro a causa del Covid19 anche quest'anno per la festa del santo patrono di Napoli il 19 settembre prossimo. La celebrazione, durante la quale è atteso il miracolo dello scioglimento del sangue, sarà presieduta dall'arcivescovo don Mimmo Battaglia. In Duomo potranno assistere alla cerimonia solo 450 persone, un po' di più rispetto alle 300 dello scorso anno. Ci sarà l'obbligo di indossare la mascherina e mantenere il distanziamento. Ma non quello di avere il Green Pass.
Sabato 18 settembre, i riti vigilari
Iniziano sabato 18 settembre i Riti Solenni per la festività di San Gennaro, Patrono di Napoli e della Campania. Quest’anno l’olio per la lampada votiva al Santo Martire è offerto dalla Diocesi di Cerreto Sannita-Telese-Sant’Agata de’ Goti, retta da monsignor Giuseppe Mazzafaro. Alle ore 17, nella sede del Comitato Diocesano San Gennaro, piazzetta San Giuseppe dei Ruffi 6, il presidente Carminantonio Esposito accoglierà i Sindaci di quella Diocesi, i quali alle 17,45 si porteranno nella Basilica di Santa Restituta all’interno della Chiesa Cattedrale per un breve saluto all’Arcivescovo di Napoli, Domenico Battaglia. Alle ore 18, in Cattedrale, avrà luogo il Rito Vigiliare della Celebrazione dei Primi Vespri, presieduta dall’Arcivescovo di Napoli. Al termine della celebrazione, dopo un breve ringraziamento del Presidente Esposito, ci sarà l’accensione della lampada votiva posta accanto alle Reliquie di San Gennaro.
Domenica 19 settembre, solennità di San Gennaro
Domenica 19 settembre, la Cattedrale aprirà alle ore 8 e resterà aperta fino alle ore 21.
Alle ore 10, l’Arcivescovo Domenico Battaglia si recherà nella Cappella del Tesoro, dove, con l’Abate monsignor Vincenzo de Gregorio e il Sindaco Luigi De Magistris, provvederà all’apertura della cassaforte che contiene il Reliquiario con le ampolle del Sangue. Porterà, quindi, le ampolle sull’altare maggiore della Cattedrale dove presiederà la Solenne Concelebrazione Eucaristica nel corso della quale, se ci sarà il prodigioso evento della liquefazione del Sangue, darà l’annuncio ai presenti.
Al termine della Celebrazione, prima della Benedizone conclusiva, l’Arcivescovo percorrerà la navata centrale portandosi all’esterno della Cattedrale, per esporre ai fedeli e alla Città le ampolle con il Sangue.
Altre celebrazioni nella giornata di domenica 19 settembre sono previste alle ore 12.30, 17 e 18.30, quest’ultima presieduta da un Vescovo ausiliare.
Dal 20 al 27 settembre, si svolgerà l’Ottavario di ringraziamento. Alle ore 9 ci sarà la celebrazione della Santa Messa nella Cappella del Tesoro, presieduta da un Prelato. Al termine l’ampolla del Sangue verrà affidata ad un Canonico per la venerazione del popolo fino alle 12.30. La preghiera riprenderà alle 16.30 fino alle 18.30, con la celebrazione della Santa Messa.
Le regole per il Covid
A causa del perdurare della crisi sanitaria determinata dalla pandemia da Covid-19 e considerato l’aumento dei contagi l’ingresso in Chiesa sarà consentito solo a 450 persone. Non ci saranno inviti. È obbligatorio l’uso della mascherina con il distanziamento. La celebrazione sarà trasmessa in diretta televisiva e in streaming, grazie alla cortese disponibilità di Canale 21 e MariaTv Provider Streaming di Beinette/Cuneo, che permetterà un’ampia diffusione in tutto il mondo via web, sul canale dedicato all’evento. L’evento potrà essere seguito sul portale dell’Arcidiocesi www.chiesadinapoli.it.