Festa della Donna, la cena al ristorante finisce in rissa nel Napoletano
Una serata tranquilla, una cena in famiglia o tra amici per celebrare la Festa della Donna 2022, si è trasformata in un incubo per gli avventori di un noto ristorante del Napoletano. Nella serata di ieri, infatti, al ristorante La Lanterna di Villaricca, hinterland Nord di Napoli, una violenta rissa è scoppiata tra alcuni avventori del locale.
La storia è diventata di pubblico dominio perché una donna che si trovava lì ha ripreso tutto con il proprio cellulare e ha pubblicato il video su TikTok, rendendo in poco tempo le immagini virali. Il video non mostra mai chiaramente cosa stia succedendo, ma dalle immagini è chiara la concitazione del momento: persone a terra, svenute o ferite; sedie e tavoli, e il loro contenuto, rovesciati sul pavimento; persone che urlano e fuggono, cercando di allontanarsi dal locale.
Spaventati, alcuni avventori hanno allertato le forze dell'ordine: sul posto sono intervenuti i carabinieri della compagnia di Marano che, come da prassi, hanno identificato le persone presenti e le hanno ascoltate.
Perché sia scoppiata la rissa a La Lanterna è attualmente un quesito irrisolto, anche se ci sono alcune ipotesi circa parole ci troppo e antipatie fra avventori del locale. Indagini sono ora in corso per determinare le cause esatte dei tafferugli e per individuarne i responsabili. Fra i numerosi cantanti neomelodici e ‘personaggetti' presenti c'era anche la discussa Tiktoker Rita De Crescenzo che tuttavia non avrebbe avuto alcun ruolo attivo nella rissa ma ne sarebbe stata esclusivamente testimone dopo la sua esibizione.
Il post del ristorante La Lanterna dopo la rissa
Sulla vicenda, nella giornata odierna, si è espresso anche il ristorante, teatro della rissa. Sulla sua pagina Facebook, il ristorante La Lanterna ha scritto:
Buongiorno a tutti, ci teniamo a fare chiarezza sull’accaduto di ieri notte. Purtroppo quello che è accaduto non è derivato in alcun modo da noi. Si è creata una situazione di panico durante la serata per cui si è generato un grande caos. Abbiamo anche noi allertato le forze dell’ordine perché la situazione era ingestibile.
Per cui anche noi ci troviamo oggi a dover riaprire con una struttura che risente dei danni provocati ieri e fare il possibile per risolvere tutto al più presto. In questo momento anche noi ci sentiamo vittime di quanto accaduto poiché non era gestibile da parte nostra. Vi ringraziamo per la comprensione e vi invitiamo a non rivolgere a noi le lamentele
