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Festa dei Gigli di Barra, domenica la Ballata con le paranze e la sfilata dei carri

Grande attesa il 29 settembre per la Festa dei Gigli di Barra. Il Comune di Napoli vieta la vendita di bevande in bottiglie, lattine, vetro e plastica.
A cura di Giuseppe Cozzolino
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Il quartiere napoletano di Barra si prepara alla "grande festa" di domenica 29 settembre, con la tradizionale "Ballata dei Gigli", che partirà alle 10 del mattino e durerà fino alle 5 del mattino successivo, lunedì 30 settembre. Una delle feste più attese da Barra, il quartiere della periferia orientale partenopea che, fino al 1925, era stato anche comune autonomo. Il Comune di Napoli, che da tempo "regolamenta" lo svolgimento della festa, ha anche già pubblicato un'ordinanza che vieta la vendita di bibite in lattina, vetro e plastica.

La Festa dei Gigli di Barra e le origini nolane

Secondo la "tradizione", la Festa dei Gigli risalirebbe addirittura ai riti di Cibele ed Attis, che originariamente di origine greca si diffuse anche a Roma ai tempi delle guerra puniche per poi diventare una festività "ufficiale" della religione romana decenni dopo, per poi scomparire quando l'editto di Teodosio del 389 dopo Cristo ordinò l'abbattimento di tutti i templi pagani. Ma in realtà la sua origine è molto più recente: la Festa dei Gigli fu portata infatti nel 1822 da Nola, dove ancora oggi si festeggia così come in altre località agrarie, e che ha origini completamente diversa: essa infatti ricorda il vescovo Paolino, che donò tutte le sue ricchezze e divenne schiavo dei Visigoti di Alarico (lo stesso del Sacco di Roma del 24 agosto 410 d.C.), in cambio della liberazione degli ostaggi presi dai barbari che mettevano a ferro e fuoco la città. Fu liberato poi dagli stessi barbari dopo che, secondo la leggenda, aveva predetto la morte dello stesso Alarico e questi ne fu scaramanticamente spaventato: messo su una nave con altri prigionieri, attraccò sulla spiaggia di Torre Annunziata dove i fedeli nolani lo accolsero sventolando mazzi di fiori e portandolo poi in carro fino in città.

L'ordinanza del Comune di Napoli per la vendita di bibite

Palazzo San Giacomo ha disposto un'ordinanza con il "divieto di vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapak, o qualsiasi altro materiale consentendone la commercializzazione solo in bicchieri di plastica leggera o carta, in occasione dell’evento denominato “Ballata dei Gigli”, previsto per il giorno di domenica 29 settembre 2024, presso il quartiere Barra di Napoli". Nel testo, si legge che:

Per garantire il miglior disimpegno dei servizi di ordine e sicurezza pubblica in occasione dell’evento denominato “Ballata dei Gigli” previsto per domenica 29 settembre 2024, è stato disposto il divieto di vendita di bevande in bottiglie, lattine, contenitori di vetro, plastica rigida, tetrapak, o qualsiasi altro materiale, consentendone la commercializzazione solo in bicchieri di plastica leggera o carta, dalle ore 7.00 di domenica 29 settembre 2024 e fino a cessate esigenze di lunedì 30 settembre 2024, nelle seguenti aree interessate dall’evento: corso Bruno Buozzi, via Martucci, corso Sirena, via Ciccarelli, piazza Velotti, nonché corso IV novembre e via Mercalli che saranno interessate dall’evento soltanto per il tempo strettamente necessario a consentire a n.2 gigli di entrare nel circuito delle strade sopra indicate. Le trasgressioni alla presente ordinanza saranno punite con la sanzione amministrativa da € 25,00 a € 500,00

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