Festa abusiva nel residence al corso Malta, 46 multati per norme anti Covid
Musica ad alto volume, schiamazzi, una cinquantina di persone riunite nella stessa stanza, ospiti non registrati ma annotati a penna su un foglio. Una festa abusiva, in violazione di tutte le norme anti Covid, quella che hanno scoperto nella notte appena trascorsa gli agenti della Polizia di Stato al corso Malta, nel centro di Napoli. Il party illegale era in corso in un residence a pochi passi dalla stazione centrale e nei pressi dell'uscita della Tangenziale. A segnalare alle forze dell'ordine sono stati alcuni passanti: i rumori erano chiaramente udibili dalla strada.
Nella notte, inviati dalla centrale operativa, sono intervenuti gli agenti dei commissariati Poggioreale, Ponticelli, San Giovanni – Barra e Vasto – Arenaccia. Al loro arrivo di fronte alla struttura, che si trova proprio accanto alla sopraelevata della tangenziale, i poliziotti hanno trovato alcune persone in strada che subito si sono infilate nel palazzo nel tentativo di non lasciarsi identificare. Gli agenti hanno più volte suonato ma il gestore della struttura, un 42enne con precedenti di polizia, ha cercato di prendere tempo e ha permesso l'accesso soltanto dopo diversi minuti. Una volta entrati, gli agenti hanno trovato 46 persone, molte delle quali riunite nello stesso locale, e hanno accertato che era in corso una festa. Tutti sono stati sanzionati per inosservanza alle norme anti Covid-19.
Durante i sopralluoghi in alcune delle stanze è stata trovata della droga: una stecca di hashish, un involucro di cocaina e una bustina contenente marijuana. Dai successivi controlli è emerso che i partecipanti alla festa non erano stati registrati come ospiti della struttura e che i loro nomi erano stati solamente annotati su un foglio a penna. Il gestore del residence è stato denunciato per resistenza a Pubblico Ufficiale, per non aver consentito subito l'ingresso ai poliziotti, e per mancata comunicazione delle persone alloggiate; è stato inoltre multato per violazione delle misure anti Covid ed è stata disposta la chiusura della struttura per 5 giorni.